Si getta nel vuoto dal ponte Costanzo ma viene recuperato dai vigili del fuoco e trasportato in elisoccorso al “Cannizzaro” di Catania dove sta lottando con la morte attaccato alle macchine della rianimazione. Il suicidio è stato tentato da un 23enne di origini ragusane ma residente a Ragusa. L.T.A., che, poco prima delle 16, ha raggiunto il viadotto con la propria auto, ha accostato ai bordi della carreggiata e si è buttato giù. Alcuni automobilisti hanno assistito atterriti alla scena, chiamando aiuto. Sono immediatamente giunti, quasi in contemporanea, i vigili del fuoco che hanno recuperato il corpo esanime dalla scarpata senza non poche difficoltà, l’ambulanza del 118 “Cmr Modica 1” e l’elisoccorso che ha subito trasportato il giovane nel capoluogo etneo. I medici hanno stabilizzato la condizioni cliniche ma pare che la situazione sia piuttosto grave. Il giovane sarebbe in coma farmacologico per i traumi riportati, soprattutto alla testa, e le fratture sparse. La prognosi è ovviamente riservata. Si sconoscono le cause che hanno indotto il 23enne a compiere l’insano gesto. Ultimamente pare che il giovane fosse un po’ depresso per vari motivi.