“Oggi, 20 settembre 2016, un altro anno è passato e sono 4 anni che non sei con noi e ancora non sappiamo perché non sei qui con noi”.
A parlare sono, in una lettera aperta, i genitori di Ivano Inglese, ucciso brutalmente il 20 settembre del 2012 e, ancora oggi, senza Giustizia.
“A volte non crediamo più nella giustizia, c’è un silenzio atroce che ci affligge ogni giorno. Noi siamo qui che aspettiamo con l’ansia che ci divora ogni giorno, un silenzio che ci lacera il cuore, la carne, l’anima.
E tu che hai commesso questo atroce delitto, sei in giro, mangi, dormi, vivi come se niente fosse.
Costituisciti e libera la tua coscienza, l’anima, mi chiedo come fai a vivere, guardati allo specchio, guarda il tuo viso, come ti vedi?
Mi chiedo: ma tu conoscevi Ivano?
No, perché se lo avessi conosciuto sapevi che non era capace di fare male ad una mosca.
Se tu lo avessi conosciuto sapevi che era un ragazzo solare, allegro, disponibile.
Amava la vita, aiutava tutti, aveva una buona parola per tutti.
Tu non hai spezzato la vita solo a nostro figlio ma anche la nostra. Che Dio abbia pietà di te”.
Il papà e la mamma di Ivano Inglese