A Vittoria la musica è cambiata. Mentre Amministratori di tempi diversi fanno a gara ad insultare chi ha combattuto mafia e malaffare, la Commissione prefettizia insediatasi un mese fa dopo lo scioglimento per mafia del Comune ha disposto “controlli a tappeto all’interno del mercato ortofrutticolo di Vittoria”.
“Tolleranza zero – scrivono i tre Commissari prefettizi – per qualsiasi tipo di illegalità, sia amministrativa che penale”.
E’ nel mercato e dal mercato che, tantissimi imprenditori per bene, sono schiavi di un’illegalità diffusa e quotidiana. Basta leggere gli articoli pubblicati in cinque anni per comprenderlo. “I controlli saranno quotidiani e non daranno tregua a chi vuole inquinare l’economia agricola del territorio. A partire da lunedì 20 agosto – si spiega – la Polizia Municipale agli ordini del Comandante Costa ha intensificato le ispezioni all’interno del mercato ortofrutticolo per verificare il corretto utilizzo dei posteggi da parte delle ditte concessionarie, il rispetto delle norme contenute nel Regolamento e nelle Ordinanze vigenti, nonché l’eventuale presenza di persone non autorizzate”. Più che “intensificato” sarebbe meglio dire “ha iniziato”, visto che negli ultimi anni i controlli erano molto blandi. E non per colpa dei poliziotti municipali.
“Nell’ambito delle ispezioni, condotte quotidianamente e con capillarità dagli agenti della Polizia Municipale, sono state accertate diverse violazioni amministrative e sono state applicate sanzioni pecuniarie per svariate migliaia di euro. Particolare attenzione – si legge nel comunicato stampa della Triade – è stata altresì posta alla identificazione delle persone presenti nel Mercato, sono stati accertati diversi accessi illegittimi di soggetti che non avevano titolo all’ingresso”. La Commissione prefettizia assicura che i controlli saranno eseguiti con particolare severità tutti i giorni di apertura del mercato, anche d’intesa con Polizia di Stato, con i Carabinieri e con la Guardia di Finanza, con il coordinamento della Questura di Ragusa”.