La “Servizi per Modica” ancora al centro dei problemi per il primo cittadino, Ignazio Abbate. I sindacati, con in testa i responsabile della Cgil Salvatore Terranova, chiedono un “tavolo tecnico” con l’amministrazione. “In attesa della sottoscrizione dell’accordo tra la “SpM” e le parti sindacali per attivare, limitatamente al secondo semestre del corrente anno, la cassa integrazione in deroga per i dipendenti – dichiara Terranova -, invitiamo gli amministratori a farsi promotori della istituzione di un tavolo permanente di confronto, sul redigendo bilancio di previsione 2013”. La richiesta viene formulata ala luce della delicata e complessa condizione, che attraversa la società, per i pesanti tagli di risorse previsti nel Piano di riequilibrio. “Tale strumento di confronto appare l’unico percorso possibile per effettuare un certosino lavoro di approfondimento sul previsionale 2013 per individuare – commenta Terranova -, nel rispetto pieno dei saldi di bilancio codificati nel predetto piano, eventuali spazi finanziari, atti a mettere la “SpM” nella possibilità di gestire i servizi di cui è affidataria. Ciò anche – conclude -, riducendo al minimo il ricorso ai supporti consentiti dalla legislazione vigente in materia di ammortizzatori sociali”.