Anche l’ex consigliere comunale Nino Gerratana si indigna, tramite una nota inviata in redazione, difronte alle spese, anche a suo avviso “esagerate, della Giunta di Ignazio Abbate.
“Mai, i modicani, ricordano tante luminarie nel corso d’un anno – esordisce Nino Gerratana – mai tante manifestazioni con costi che in qualche caso si possono giustificare solo con assenza assoluta di responsabilità di chi amministra il pubblico denaro e con la voglia di dare l’impressione ai cittadini che tutto proceda a gonfie vele. Poiché è evidente che proprio così non è; poiché è di pubblico dominio che se non ci fossero stati 40 milioni di mutuo della cassa depositi e prestiti, che sono spariti nel giro di pochi mesi, molto probabilmente saremmo già andati alle elezioni e in pieno dissesto finanziario (cosa che non e’ ancora esclusa ). ”
“L’ultima di questa Giunta, in ordine di tempo, con l’autorevole ausilio dell’esperto marketing del Comune, signor Cilia, è la spesa sostenuta di 231 mila euro per l’estate modicana. Ma questo signore che fa spendere quasi mezzo miliardo delle vecchie lire, – si chiede l’ex consigliere comunale del PDL – ha verificato se fosse proprio necessario spendere tanti soldi per un programma che piuttosto che da stagione estiva sembra da ridere? Ha fatto una ricerca di mercato per verificare la possibilità d’una minore spesa e magari l’opportunità di avvalersi d’un programma più coinvolgente ? Chiedo all’esperto marketing quanti imprenditori locali avrebbe potuto supportare con piccoli contributi che avrebbero davvero fatto vedere tutta Modica in festa e non solo alcune parti.”
“L’impressione diffusa tra parecchi modicani è che questa Amministrazione, pur di realizzare indisturbata i propri programmi, persegua logiche appartenenti alla vecchia politica ovvero quelle di acquistare il silenzio di eventuali disturbatori mediante l’inserimento in posti importanti, a prescindere dalla necessità di quella figura e dalle capacità del soggetto individuato. Infatti, alcune emittenti televisive si guardano bene dall’affrontare tematiche che potrebbero infastidire il guidatore, così come viene da chiedersi dove sia finita l’opposizione in Consiglio comunale.”
“Poiché al peggio, si sa, non esiste limite, la prossima mossa del Sindaco potrebbe essere quella di modificare l’attuale contratto a titolo gratuito dell’esperto marketing e comunicazione con un contratto magari d’un paio di migliaia di euro a riconoscimento degli ottimi risultati ottenuti. In anticipo su eventuali mal di pancia che potrebbero far vomitare anche cose non vere, non ho problemi – conclude Nino Gerratana – ad affermare che anche imprenditori vicini al sottoscritto hanno presentato richiesta in tal senso e forse avranno il piacere d’essere riscontrati in autunno.”