Continua la lotta contro il “sistema delle aste giudiziarie”.
I Forconi della provincia di Ragusa, con in testa il leader Mariano Ferro, hanno presidiato dalle prime ore dell’alba la casa di una signora di Scicli, Melissa Di Rosa e hanno impedito all’Ufficiale Giudiziario del Tribunale di notificare lo sfratto.
La donna, spalleggiata dal movimento dei Forconi, dal comitato “Contro le aste giudiziarie” e da altri movimenti locali, si è letteralmente barricata all’interno della casa e niente hanno potuto neanche i carabinieri della locale stazione di Scicli che hanno scortato l’Ufficiale. Melissa Di Rosa, dopo il caso Guarrascio e Pacetto, è il nuovo simbolo di lotta contro il “sistema delle aste giudiziarie”.
“La casa non la lascio neanche con le bombe. Non tanto per me – commenta la signora Melissa Di Rosa -, quanto per i miei due figli minori che non butterò in mezzo alla strada. La mia casa è stata aggiudicata alla terza asta, a scatola chiusa. Appena 39 mila euro il valore battuto, da sciacalli che vogliono lucrare sulla mia sofferenza ma che non vinceranno. Questo è uno schifo, ma certamente io non esco da questa casa, devono passare sul mio cadavere“.
“Il disastro economico consente che gli sciacalli, col consenso della legge – commenta Mariano Ferro, leader de “I Forconi” – , possano lucrare sulla sofferenza della povera gente, vincendo facilmente le case. Noi non lo consentiremo e da qui non ce ne andremo”.