Beni per oltre un milione e duecentomila euro sequestrati alla famiglia Donzelli: la Giustizia ha vinto!

Beni per oltre un milione e duecentomila euro.

A tanto ammonta il sequestro nei confronti dei Donzelli che, stamattina la Guardia di Finanza, per delega della Procura di Ragusa, ha eseguito.

Alcuni mezzi sequestrati a Donzelli


Sequestrati beni mobili ed immobili, fra questi persino un orologio tolto dal polso del Donzelli ed una Porsche (vedi foto). Trovati persino decine di migliaia di euro in contanti.

Per chi crede nella giustizia, per chi da tempo denuncia le irregolarità delle attività imprenditoriali dei Donzelli, oggi è una giornata meravigliosa.

E siamo ancora solo all’inizio…(prossimamente mostreremo anche altre attività di Donzelli frutto di illecito arricchimento!).

LA “FAMIGLIA” ED I SOLDI FRUTTO DEGLI ILLECITI

Giovanni Donzelli (già condannato per mafia), Raffaele Donzelli (figlio), Giovanna Marceca (moglie di Giovanni e madre di Raffaele), Lorella Iacona (moglie di Raffaele Donzelli e titolare di alcune attività).

E poi ancora: Salvatore Macchiavello e Giovanni Longo.

LE SOCIETA’ A SCATOLE CINESI: DENTRO ANCHE IL MAFIOSO GIOVANNI DONZELLI

L’appezzamento di terra – oggetto del sequestro della Finanza – era di proprietà della Ro.Sa srl. con sede a Vittoria in piazza Matteotti n. 17 rappresentata da Giovanna Marceca (moglie di Giovanni Donzelli e madre di Raffaele).

L’area in questione risultava al servizio della società “South Italia Donzelli Industry” S.r.l., in sigla SIDI. s.r.l. avente sede legale in Vittoria, via Nino Bixio n. 401, rappresenta da tale Raffaele Donzelli (figlio di Giovanna Marceca e Giovanni Donzelli).

In data 9/1/15 le società di cui sopra avanzano al Libero Consorzio Comunale di Ragusa (già Provincia Regionale di Ragusa) la richiesta di cambio di titolarità dell’attività di messa in riserva di rifiuti non pericolosi, dalla società South Italia Donzelli Industry S.r.l., in favore della società SIDI s.r.l. con sede legale a Vittoria in Via G.Matteotti n. 328 e rappresentata da Donzelli Giovanni, già condannato per mafia.

Salvatore Macchiavello, invece, risulta essere amministratore unico della IPC S.r.l., società appaltatrice della SIDI srl, che svolgeva la sua attività all’interno dell’opificio Donzelli.

LE MINACCE E LE QUERELE RICEVUTE…

Siamo stati più volte minacciati, più volte diffamati, più volte querelati in questi anni.

Eppure lo avevo, in prima persona, urlato a squarcia gola qualche giorno fa in una scuola di Vittoria, facendo nomi e cognomi: con questi “signori” non si devono fare affari.

Da anni lo abbiamo denunciato, per la salute dei vittoriesi: con la salute non si imbroglia e, al di là degli aspetti mafiosi per i quali Giovanni Donzelli è stato condannato (per lui una condanna per mafia “può capitare a tutti“), le Forze dell’Ordine stavano molto ben operando. 

IL VIDEO DI GIOVANNI DONZELLI IN CUI CI DICEVA CHE LE NOSTRE FOSSERO “MINCHIATE”

La Giustizia c’è, può essere lenta ma c’è: denunciare conviene!

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Nato a Ragusa il Primo febbraio del 1983 ma orgogliosamente Modicano! Studia al Liceo Classico "Tommaso Campailla" di Modica prima, per poi laurearsi in Giurisprudenza. Tre grandi passioni: Affetti, Scrittura e Giornalismo. "Il 29 marzo del 2009, con una emozione che mai dimenticherò, pubblico il mio primo romanzo: “Ti amo 1 in più dell’infinito…”. A fine 2012, il 22 dicembre, ho pubblicato il mio secondo libro: "Passaggio a Sud Est". Mentre il 27 gennaio ho l’immenso piacere di presentare all’Auditorium “Pietro Floridia” di Modica, il mio terzo lavoro: “Blu Maya”. Oggi collaboro con: l'Agenzia Giornalistica "AGI" ed altre testate giornalistiche".

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