Campionato “juniores”: il Modica stoppato in casa, il Comiso lotta e alla fine strappa il pari

Modica – Comiso 2 – 2

Modica: Giannì, Galfo, Bonomo, Boncoraglio (dal 84’ Calabrese), Fidone, Iabichella, Sigona, Sabellini, Paolino, Noukri, Orlando, all. Peppe Sammito.

Comiso: Meli, Salvatore Nigita, Campo, Cassarino, Roberto Navanzino (dal 67’ Occhipinti), Biagio Nigita, Blanco, Manuello, Rimmaudo, Giacomo Navanzino, Di Canto, all. Carlo Valerio.

Arbitro: Michele Tasca di Ragusa.

Reti: al 36’ Campo, al 46’ Paolino, al 65’ Paolino, al 79’ Campo.

Modica – Pareggio casalingo per la formazione “juniores” del Modica che dopo la sonante vittoria nella gara d’esordio sul campo del Santa Croce, oggi pomeriggio si è fatta bloccare in casa dai “cugini” del Comiso.

Ai “tigrottini” non è bastata la doppietta di Corrado Paolino, che era riuscito a ribaltare il punteggio in favore dei rossoblù che a 11’ dalla fine sono stati raggiunti dalla rete di Campo (anche per lui una doppietta) che ha fissato il punteggio sul 2 – 2.

La partita alla quale hanno assistito una cinquantina di spettatori è stata bella soprattutto nella prima frazione di gioco con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto. In tribuna anche lo Stato generale del Modica calcio (il responsabile del settore giovanile Gianni Gibaldi, il presidente Pietro Bellia, il suo vice Sebastiano Failla, il segretario Massimo Aprile, gli allenatori della prima squadra Luca Filicetti e Sebastiano Schiavo, oltre ai giocatori rossoblù Charlie Okolie, Gigi Pianese e Simone Iozzia) oltre all’ex Ronnie Valerio.

Il Modica parte subito forte e al 2’ va vicino al vantaggio con Sabellini che va via in velocità sulla sinistra entra in area e tira in porta con il portiere in uscita, la palla sbatte sul palo opposto dell’angolazione di tiro e sembra oltrepassare la linea di porta, ma il direttore di gara fa segno di proseguire e un difensore comisano riesce a spazzare.

Il Modica attacca con continuità, ma sbaglia le conclusioni in diverse circostanze con Sigona, Paolino, Noukri e lo stesso Sabellini.

Al 36’ il Comiso che nel frattempo ha preso le misure ai “tigrottini” passa inaspettatamente in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla trequarti destra la palla spiove in area di rigore, dove Giannì tenta la deviazione ma la sfera arriva sui piedi di Campo che non ha difficoltà a insaccare.

Il Modica reagisce con prontezza e nel 1’ di recupero trova il meritato pareggio con Paolino che finalmente inquadra la porta che sembrava “stregata” e riporta il punteggio in parità.

Nella ripresa la gara cala d’intensità con il Modica che cerca di tenere in mano il pallino del gioco ma senza creare troppe difficoltà alla difesa casmenea che tiene molto bene.

Al 65’ i padroni di casa passano in vantaggio ancora con Corrado Paolino abile a staccare di testa in area di rigore comisana e a imprimere una traiettoria a “palombella” alla sfera che scavalca Meli e finisce in rete.

Al 79’ il risultato torna in parità. Rimmaudo dal limite lascia partire un tiro che Giannì para in maniera difettosa, la sfera arriva sui piedi di Campo che appostato a pochi metri dalla porta ringrazia e mette in rete per il definitivo pareggio.

Il Modica forse avrebbe meritato di più per via delle tante azioni da gol sciupate nella prima frazione di gioco, ma al Comiso va il merito di non aver ceduto mai di un centimetro e creduto di poter acciuffare il risultato utile fino al termine riuscendoci magari aiutato da un po’ di fortuna.

La squadra di Peppe Sammito, tuttavia ha mostrato delle ottime qualità individuali su cui poter lavorare anche in prospettiva futura. Mercoledì della prossima settimana alle 18, per i “tigrottini” è in programma la trasferta sul campo del Gela.

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sono nato a Modica in un giorno che (purtroppo) coincide con una data storica 11 - 9 -1966. Ho studiato all'Istituto Tecnico Commericiale "Archimede" di Modica. Da sempre ho avuto la passione per lo sport e per il calcio in particolare. Dopo aver giocato a livello giovanile nel Modica calcio dopo un brutto infortunio al ginocchio ha pensato di vivere nel mondo dello sport da una diversa angolazione raccontando agli altri quello che succede nei vari campi e nelle varie manifestazioni sportive riuscendo a trasformare un mio hobby in lavoro. Ha iniziato a lavorare come giornalista agli inizi degli anni 80' (82/83) a Rtm pe rpoi passare a Video Mediterraneo. Tornato a Modica dopo quattro anni a Vignola (Mo) ho ricominciato curando lo sport "minore" a Video Regione per poi passare a VideoUno. Dal 2004 scrivo per il Giornale di Sicilia con belle esperienze nei giornali on line quali Giornale di Ragusa e La Spia.

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