“In Italia abbiamo 19 giornalisti sotto scorta, a significare che il tema della libera informazione sia uno dei fondamenti irrinunciabili della democrazia”.
Il capo della Polizia, Franco Gabrielli, a “In viaggio con Francesco” su “Radio uno Rai” ha risposto cosi’ ad una domanda su Paolo Borrometi e Federica Angeli, cronisti minacciati dalle mafie e spiegando il loro importante contributo allo Stato.
“Vivere sotto scorta quando questa scorta non e’ uno ‘status symbol’ ma una necessita’, non e’ una cosa piacevole. Credo sia un grande contributo da parte loro alla crescita della democrazia in questo Paese”.
(FONTE: ANSA ED AGI)