Lunedì prossimo 8 agosto. nell’anniversario della tragedia di Marcinelle avvenuta 1″8 agosto 1956, quando nella miniera dì carbone Bois du Cazier di Marcinelle, in Belgio, ci furono 262 vittime tra i quali 136 italiani, ricorre la “Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”.
Per tale ricorrenza , istituita con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del V dicembre 2001, nel ricordo di tutti i connazionali caduti sul lavoro, come nel passato la Prefettura, su indicazione della stessa Presidenza, in osservanza dei valori affermati dall’articolo 1 della Costituzione. richiama l’attenzione delle Pubbliche Amministrazioni e delle Organizzazioni di categoria sulla opportunità di promuovere nei rispettivi ambiti lavorativi momenti di riflessione e di commemorazione per ricordare tutti i nostri concittadini scomparsi tragicamente.
Quest’anno il Prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi, in particolare, nell’intento di far meglio comprendere l’importanza della giornata – anche in relazione all’attualità delle tematiche alla stessa connesse – intende rimarcarne il significato, rammentando a tutta la comunità iblea che il ricordo di Marcinelle, tragedia del lavoro, ci deve far inevitabilmente pensare al grande dramma dei nostri giorni, quello dei migranti nel Mediterraneo disposti a sacrificare la propria vita, spinti come nostri emigranti dalla ricerca di un futuro migliore e, al contempo, deve servire da monito per non dimenticare le numerose vittime che ancora oggi si registrano nei luoghi di lavoro.