Alcune scuole di Comiso si rifanno il look. Grazie al Programma Operativo Fesr Sicilia 2007-2013 sono stati finanziati quattro progetti esecutivi per la realizzazione di opere di efficientamento energetico presso le scuole elementari «De Amicis» e «Monserrato» e le scuole medie «Pirandello» e «Bufalino», quest´ultima a Pedalino, le prime tre a Comiso. La notizia è stata diffusa dall´assessore alla Manutenzione scolastica Fabio Fianchino il quale ha precisato che l´importo complessivo dei progetti finanziati ammonta a 1.400.000 euro.
«I lavori riguardano la sostituzione degli infissi con altri a taglio termico e vetro di sicurezza basso emissivo – ha spiegato lo stesso Fianchino – l´isolamento di solai e pareti. Si tratta di interventi che mirano a migliorare le condizioni di dissipazione termica degli edifici con conseguente risparmio energetico, migliorando nel contempo il confort per gli alunni. Gli uffici comunali stanno procedendo con l´iter di consegna dei lavori i quali saranno ultimati entro il prossimo mese di novembre. Sarà mia cura seguire con attenzione l´esecuzione di detti lavori affinché siano realizzati a regola d´arte, cercando di non arrecare disagi all´attività didattica».
«Per ciascuno degli edifici scolastici oggetto degli interventi di efficientamento energico saranno investiti circa 350.000 euro – ha dichiarato il sindaco Filippo Spataro -. Avremo dunque scuole più confortevoli ed effetti positivi in termini economico-finanziari nel territorio. Infine, da docente, mi permetto di esprimere un´ulteriore mia personale soddisfazione per un investimento che vede beneficiare quattro scuole. Scuole, bambini e ragazzi rappresentano la speranza concreta del nostro futuro: per plasmare i futuri cittadini di domani occorrono insegnanti bravi e scuole confortevoli dove i piccoli possano apprendere e apprezzare la cultura e i principi fondamentali del vivere insieme». La progettazione e direzione di detti lavori sono dell´ing. Nunzio Micieli, dell´ing. Giuseppe Saddemi, dell´arch. Francersco Tirone e del dott. Nunzio Bencivinni.