La macchina improvvisamente investita da una vera e propria tempesta di fuoco. Mitragliata di colpi, con dentro due corpi riversi senza vita, sfregiati persino in volto. È straziante la scena che i soccorritori si trovarono davanti. La fine della vita di due persone perbene, due manager: Alessandro Rovetta (33 anni) e Francesco Vecchio (52 anni). Era il 31 ottobre 1990, trent’anni fa. Ancora oggi questa strage è senza colpevoli, come troppe volte è accaduto nella mia martoriata Terra. È proprio questa la ragione ulteriore che ci impone di non dimenticare. Mai.