Droga e mafia, dalla Sicilia alla Toscana: scoperta “rete” criminale dalla Polizia

Una rete spaccio di cocaina, marijuana ed eroina in contatto con l’organizzazione mafiosa della “Stidda” della provincia di Ragusa e’ stata scoperta dalla Polizia di Stato di Grosseto, che ha eseguito 13 ordinanze di misura cautelare nei confronti di soggetti di origine slava e nordafricana.

Dalle indagini condotte dagli uomini della Squadra mobile in collaborazione con quelli di Roma, Arezzo, Siracusa e Firenze e’ emerso che i canali di approvvigionamento della droga erano in Sicilia e nelle provincie di Roma ed Arezzo.

Dell’organizzazione facevano parte anche un minorenne, non imputabile perche’ non ha ancora 14 anni, e un uomo di origine albanese affiliato a un clan mafioso della “Stidda” della provincia di Ragusa. Eseguite numerose perquisizioni domiciliari che hanno portato al sequestro di stupefacenti. 

Armand HasallaL’albanese che aveva rapporti di contiguità con la provincia di Ragusa e la “Stidda” è Armand Hasalla, nato in Albania il 5.3.1973 e già in carcere a SiracusaArmand Hasalla era stato arrestato nell’ambito dell’operazione “Agnellino (LEGGI)” condotta a Ragusa lo scorso aprile.

Condividi
Nato a Ragusa il Primo febbraio del 1983 ma orgogliosamente Modicano! Studia al Liceo Classico "Tommaso Campailla" di Modica prima, per poi laurearsi in Giurisprudenza. Tre grandi passioni: Affetti, Scrittura e Giornalismo. "Il 29 marzo del 2009, con una emozione che mai dimenticherò, pubblico il mio primo romanzo: “Ti amo 1 in più dell’infinito…”. A fine 2012, il 22 dicembre, ho pubblicato il mio secondo libro: "Passaggio a Sud Est". Mentre il 27 gennaio ho l’immenso piacere di presentare all’Auditorium “Pietro Floridia” di Modica, il mio terzo lavoro: “Blu Maya”. Oggi collaboro con: l'Agenzia Giornalistica "AGI" ed altre testate giornalistiche".

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO

Aggiungi una immagine