Emergenza incendi nel Ragusano, situazione rientrata. Gli ospiti del Club Mediterranee – circa settecento – sono tornati al villaggio turistico, accompagnati dal personale che non li ha mai lasciati, poco dopo la mezzanotte ed a seguito del via libera della Prefettura dopo un vertice che si è tenuto nella tarda serata di ieri al Palazzo del Governo di Ragusa con il coordinamento del prefetto Filippina Cocuzza. Erano stati trasferiti con bus navetta dal villaggio ad una struttura limitrofa, l’Athena resort, dove, a scopo precauzionale hanno passato il pomeriggio in attesa di potere rientrare. Un sopralluogo al Club Med per la verifica dei danni prima del ritorno degli ospiti avrebbe permesso di verificare i danni: intaccati dalle fiamme due strutture con funzione officina e una piccola parte del bosco interno. Nella notte tre squadre di vigili del fuoco sono rimaste sul posto per bonificare le aree e tenere soto controllo alcuni piccoli focolai che rinvigorivano con il vento. Il fuoco, stando alle prime informazioni si sarebbe sviluppato da due punti sulla strada provinciale 85 a monte del villaggio turistico e si sarebbe rapidamente diretto, a causa del forte vento di scirocco, verso il vllaggio turistico. Sistema di emergenza attivo fin dalle prime ore della mattinata per il rischio incendi. La centrale operativa di intervento e coordinamento è stata chiusa questa mattina, segno della cessata emergenza. Due vigili del fuoco, impegnati ieri sul fronte dello Sciclitano, per l’incendio di contrada Pisciotto, sono rimasti intossicati dal fumo e sono dovuti ricorrere alle cure mediche. Una volta stabilizzati, sono stati dimessi dopo qualche ora. Si sta facedo la conta dei danni per le aziende agricole colpite.