Ha trascorso ben 5 anni in carcere con la sola speranza ed obiettivo di uscire e vendicarsi sull’ex moglie che lo aveva portato dietro le sbarre. Arrestato nel 2008 per violenza sessuale, un vittoriese pregiudicato di 36 anni, ha atteso fino alla scarcerazione avvenuta lo scorso febbraio per rimettersi sulle tracce dell’ex moglie. Le intenzioni erano chiare: vendicarsi contro l’ex per averlo respinto, chiesto il divorzio ed infine denunciato ai militari per violenze sessuali e minacce. Già da febbraio, come accennato, il vittoriese si era rimesso all’opera perseguitando l’ex compagna, non esitando a minacciarla e picchiarla. Solo cinque anni di tranquillità per la donna che, da circa 7 mesi, è tornata ad essere vittima degli stessi soprusi dell’ex marito. A luglio, temendo anche per l’incolumità dei propri figli, era stata anche costretta a denunciare tutto ai carabinieri.
Proprio ieri sera invece l’ex marito si è ripresentato alla sua porta di casa. Al fine di impedirvi l’ingresso la donna è stata costretta a spostare un divano dietro la porta, gesto che non ha però fatto desistere l’uomo che si era presentato 3 volte consecutivamente nell’arco di un’ora, spingendo con forza sul portone. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato accompagnato nella Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti la quale dovrà rispondere del reato di stalking.