Il Presidente dell’Associazione FAI – Antiracket “G. Giordano” di Gela, Renzo Caponetti, esprime il più vivo compiacimento al Questore di Caltanissetta Bruno Megale, al Dirigente del Commissariato di P.S. di Gela Francesco Marino, nonché al Dirigente della Squadra Mobile nissena Marzia Giustolisi, per il brillante esito dell’operazione “Malleus”, per mezzo della quale, con la fattiva collaborazione della DDA di Caltanissetta, si sono eseguite 17 misure di custodia cautelare nei confronti di altrettanti affiliati al clan mafioso gelese dei Rinzivillo, dediti al traffico organizzato di sostanze stupefacenti (cocaina, eroina, hashish e marijuana).
L’operazione è da ritenere certamente di assoluto rilievo in relazione al calibro dei personaggi tratti in arresto, nonché alla conseguente, sostanziale, recisione delle loro connessioni con le consorterie mafiose catanesi che erano emerse dalle indagini e che avrebbero potuto portare, in breve, ad una denegata recrudescenza della presenza mafiosa nel territorio gelese.
L’operazione assume particolare rilevanza anche ai fini della pubblica sicurezza, in considerazione dell’accertata, nutrita, disponibilità di armi da fuoco, da parte di diversi soggetti coinvolti nelle relative indagini.