Il Ragusa in caduta libera, anche il Messina passa all’Aldo Campo

RAGUSA – CITTA’ DI MESSINA 2 – 3

RAGUSA: : Ferla, Spadafora, Scarano, Tumino (dal 80’Hasler), Barbuzzi, Milazzo, Alma, Iozzia, Mele, Errico (dal 68’Romano), Iannazzo (dal 73’De Souza), all. Bellotto.

CITTA’ DI MESSINA: Fazzino, Cappello (DAL 46’D´Angelo), Cammaroto, Buscema, Nastasi, Trovato (dal 74’Pino), Bruno (dal 60’Bonamonte), Seck Modou, Manfrè, Camarda, Munafò, all. De Maria

ARBITRO: Marchi di Bologna.

RETI: al 18’ Bruno, al 25’ Spadafora, al 37’ Mele, al 75’ e al 88’ Pino.

È crisi nera che più nera non si può per il Ragusa di Gianfranco Bellotto che allo stadio “Aldo Campo” subisce la quarta sconfitta consecutiva, la contestazione del pubblico e vede il suo futuro sempre più denso di nubi. La squadra “azzurra” nonostante le tante vicissitudini vissute in settimana ha giocato con il massimo impegno cercando di ottenere un risultato utile che avrebbe potuto “lenire” i dolori per una situazione che non vede spiragli a breve termine. La gara contro la formazione dello Stretto e dell’ex Damiano Buscema (nella foto) riserva tante emozioni e capovolgimenti di fronte. Al 18’ i peloritani passano in vantaggio con Bruno, bravo a trovare il varco giusto nella difesa iblea e a battere Ferla per il gol che sembrava metter in discesa la gara dei giallorossi. Ma il Ragusa ha una bella reazione e riesce a ribaltare il risultato a suo favore prima del riposo. Il pareggio arriva al minuto 25’ grazie a Spadafora che in proiezione offensiva trafigge il portiere e rimette la gara in equilibrio. A poco meno di 10’ dal riposo arriva il raddoppio ibleo con Mele che beffa Fazzino e ridà coraggio a tutto l’ambiente. Nella ripresa la gara vive di pochi sussulti per la prima parte, ma Gaetano Di Maria “pesca” dalla panchina il Jolly che vale la vittoria. Al 74’, infatti, manda in campo Pino che un minuto dopo lo ripaga realizzando il gol del pari. La gara si fa vivace e al 85’ De Souza sbaglia clamorosamente sotto porta il gol che poteva riportare in vantaggio il Ragusa. La dura legge del calcio si accanisce contro Iozzia e compagni e sul ribaltamento di fronte il Messina mette a segno il match point ancora con Pino bravo a sfruttare un errore difensivo ragusano e a battere per la terza volta Ferla. Al fischio finale il via alla contestazione dei tifosi che vogliono chiarezze sul futuro della loro squadra e soprattutto vogliono sapere le vere intenzioni del presidente Enzo Vito.

 

 

Condividi
sono nato a Modica in un giorno che (purtroppo) coincide con una data storica 11 - 9 -1966. Ho studiato all'Istituto Tecnico Commericiale "Archimede" di Modica. Da sempre ho avuto la passione per lo sport e per il calcio in particolare. Dopo aver giocato a livello giovanile nel Modica calcio dopo un brutto infortunio al ginocchio ha pensato di vivere nel mondo dello sport da una diversa angolazione raccontando agli altri quello che succede nei vari campi e nelle varie manifestazioni sportive riuscendo a trasformare un mio hobby in lavoro. Ha iniziato a lavorare come giornalista agli inizi degli anni 80' (82/83) a Rtm pe rpoi passare a Video Mediterraneo. Tornato a Modica dopo quattro anni a Vignola (Mo) ho ricominciato curando lo sport "minore" a Video Regione per poi passare a VideoUno. Dal 2004 scrivo per il Giornale di Sicilia con belle esperienze nei giornali on line quali Giornale di Ragusa e La Spia.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO

Aggiungi una immagine