Si ferma al “Salvatore Consales” di Rosolini la rincorsa alla vetta del Modica di Seby Catania che paga a caro prezzo le “fatiche” di Coppa Italia di mercoledì. Rossoblù che dopo aver vissuto una settimana travagliata a livello dirigenziale accusano la fatica e il caldo torrido di oggi e cedono proprio quando il risultato ad occhiali sembrava cosa fatta.
Il successo dei granata è firmato da un’azione iniziata a e conclusa da due dei tanti ex di turno. Corre il minuto 87’ quando Guarrasi rilancia lungo per Implatini (nella foto) che coglie in contropiede la difesa modicana, si presenta solo davanti a Polessi e lo trafigge con freddezza facendo esplodere di gioia il settore della gradinata riservato alla tifoseria granata e di contro “gelando” il settore riservato ai tifosi ospiti giunti a Rosolini in gran numero.
La gara non è stata molto bella con le formazioni di Orazio Trombatore (anche lui ex insieme a Falco, e come detto Guarrasi e Implatini) e Seby Catania che si affrontano a centrocampo pronte a erigere un muro a salvaguardia delle rispettive difese.
Il Rosolini sembra più incisivo, ma il primo a farsi vedere in area di rigore avversaria è il Modica con Filicetti che al 5’ prova un tiro da fuori che finisce alto sulla traversa. Al 18’ ci prova Pianese con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner ma per Falco non ci sono problemi per neutralizzare.
Al 25’ Implatini entra in area di rigore, si scontra con Citronella e finisce a terra per il direttore di gara è tutto regolare. Al 42’ Crisafulli serve in area di rigore granata Filicetti che si libera di un avversario ma al momento del tiro è fermato da Martinez che gli “scippa” la sfera dai piedi.
Si va così al riposo con le squadre ferme sul risultato di parità.
Nella ripresa il Rosolini inizia alzando i ritmi e va vicino al gol con Randazzo che su assist di Implatini in piena area di rigore manca l’aggancio.
Al quarto d’ora Randazzo s’incunea pericolosamente in area di rigore modicana costringendo Polessi all’uscita per metter in angolo.
Il Modica scampato il pericolo alza il baricentro del suo gioco ma, non riesce a mettere gli attaccanti in condizioni di creare pericoli.
Quando il risultato a occhiali sembrava cosa fatta arriva il gol di Implatini che spezza l’equilibrio a favore del Rosolini.
Il Modica subita la rete si riversa subito in avanti per cercare di evitare la seconda sconfitta stagionale, ma il cronometro corre veloce e non c’è più tempo per creare pericoli alla porta di Falco.
Al fischio finale sono i granata di Trombatore a far festa e a mettere in classifica punti pesanti ai fini della salvezza, mentre il Modica rientra mestamente negli spogliatoi in attesa di nuovi sviluppi sulla crisi dirigenziale che ha portato alle dimissioni di Cundari e il suo staff.