Il sogno “normale” di Giulia Sbrignadello. L’Italia ai suoi piedi: “Forza Giulia”

Un giorno come tanti, in una palestra come tante, una ragazza come tante ha un sogno… stiamo parlando di Giulia Sbrignadello una ragazza di Padova che come tante ha iniziato un’attività sportiva che con il tempo e  determinazione si è trasformata in una vera e propria passione.

Giulia Sbrignadello 2Allora si trasforma anche lei, da amatoriale in un’agonista, alla ricerca di se stessa, per mettersi sempre in discussione, per superare piccoli, grandi obiettivi ogni giorno che la fanno crescere… Non solo sulla materassina ma anche nella vita. Il suo percorso si trasforma da arte marziale, kung fu, a sport da combattimento, kick boxing. Uno sport con gare difficili perché aperto in realtà a tutti gli stili (boxe, karate, taekwondo, kick, thai…) e dove, come in tutti gli sport da combattimento emergono più che mai le proprie paure e debolezze perché bisogna mettersi in gioco costantemente.

Ore di allenamento ininterrotte con il suo esigente coach Ettore Stella, sparring in altre palestre, confronti, sbagli, pianti sulla panca dello spogliatoio ma anche piccole gioie.
Passa i nazionali classificandosi al primo posto il 24 maggio 2015 nel campionato Wtka e decide di correre per il mondiale che si terrà in Spagna. Consigli sulla preparazione atletica di Emilio Troiano della WTA, consigli di Giorgio un istruttore di Boxe, consigli del Maestro Valerio Gobbo, e della palestra New Wellness di Noventa Padovana… tutti a contribuire perchè la sua esperienza sia la più gratificante possibile.

Ma ora mi fermo e vi dico chi è Giulia, una ragazza sempre gentile dall’aspetto esile, sempre con il sorriso, sempre disponibile per chi ha il piacere di parlare con lei, sempre attenta ad aiutare e per necessità altrui pronta a mobilitare il mondo. Questo sogno del mondiale a Giulia veniva a costare più di 2000 € una cifra importante per chiunque, ma è successo che il mondo si è mosso per lei e chi con 1 chi con 500 € hanno contribuito in tanti a far si che tutto questo potesse accadere e ora il sogno di Giulia verrà a costare molto ma  molto meno. Ed è per questo che Giulia a prescindere dal risultato ha già vinto questo mondiale, conquistandosi la fiducia e la stima di chi la circonda.

Ora è in viaggio e le auguriamo un in bocca al lupo e di tenere alti i colori italiani.

Tutto questo accade in molti sport, i quali sono considerati “minori” e alcuni sport che non lo sono più hanno aiuti economici ingenti. I veri sportivi quelli che hanno la passione nel cuore sono molti, ma bisogna saperli cercare, anche lontano dai riflettori.

Per ora Forza Giulia!

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Nato a Ragusa il Primo febbraio del 1983 ma orgogliosamente Modicano! Studia al Liceo Classico "Tommaso Campailla" di Modica prima, per poi laurearsi in Giurisprudenza. Tre grandi passioni: Affetti, Scrittura e Giornalismo. "Il 29 marzo del 2009, con una emozione che mai dimenticherò, pubblico il mio primo romanzo: “Ti amo 1 in più dell’infinito…”. A fine 2012, il 22 dicembre, ho pubblicato il mio secondo libro: "Passaggio a Sud Est". Mentre il 27 gennaio ho l’immenso piacere di presentare all’Auditorium “Pietro Floridia” di Modica, il mio terzo lavoro: “Blu Maya”. Oggi collaboro con: l'Agenzia Giornalistica "AGI" ed altre testate giornalistiche".

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