Si è registrato un lieve incremento di incidenti negli anni 2011 e 2012- ma si è evidenziato un trend positivamente decrescente dei dati infortunistici della provincia nel decennio 2001-2010, con la significativa riduzione del 40% del numero delle vittime della strada. Sono i dati del report dei tassi d’incidentalità emersi durante una riunione della Conferenza Provinciale Permanente- Sezione III “Territorio, ambiente ed infrastrutture” in Prefettura. Lo scopo è quello di rafforzare le strategie di pianificazione e coordinamento degli interventi di contrasto dell’incidentalità stradale. Sono state analizzate le rilevazioni effettuate nel primo semestre dell’anno 2013, monitorando altresì l’efficacia delle iniziative adottate in ambito provinciale ai fini della riduzione dei tassi di incidentalità. Dal report è emerso che nel corso del primo semestre del corrente anno nella provincia iblea si sono verificati incidenti stradali che hanno provocato il ferimento di 568 persone e la morte di 8 persone, registrando un decremento del numero dei feriti pari a 24 unità ed un aumento del numero dei deceduti pari a 2 unità rispetto al corrispondente periodo del 2012. In particolare il Prefetto Annunziato Vardè ha richiamato l’attenzione degli organi di polizia stradale e delle polizie locali sulla necessità di intensificare i controlli nei tratti di strada con un costante ed elevato livello infortunistico, conformemente alle linee guida di cui alle direttive ministeriali in materia. promuovere sinergie d’azione per ottimizzare l’impiego delle risorse disponibili a livello provinciale, sia pur nel rispetto delle specificità e dell’autonomia organizzativa di ciascuna delle componenti coinvolte, individuando moduli organizzativi mediante una puntuale pianificazione, che renda più efficaci i servizi di controllo stradale, evitando la contemporanea effettuazione di più rilevamenti sullo stesso tratto di strada, attraverso una mirata azione di coordinamento territoriale tra le Forze di Polizia. A tale riguardo è stata programmata a breve una riunione dell’”Osservatorio per il monitoraggio degli incidenti stradali dipendenti dall’eccesso di velocità”, anche per una revisione dell’elenco dei tratti di strada in cui è consentito l’impiego di sistemi di controllo remoto delle violazioni, oltrechè per l’elaborazione della pianificazione.
