“E’ iniziata la scuola in quasi tutte le città del ragusano, ma nessuno ha dato la notizia che il provveditorato di Ragusa non ha ancora assegnato incarichi e moltissime cattedre risultano scoperte”.
È questo l’allarme lanciato da alcuni insegnanti che, ad oggi, rimangono nel limbo dell’assegnazione della cattedra. Ciò provoca grandissimi disagi agli insegnanti, alle scuole ma sopratutto agli alunni che come sempre pagano le conseguenze delle incompetenze degli adulti.
Ma cosa sta accadendo?
Ogni anno il provveditorato assegna delle cattedre a tempo determinato da graduatoria e, solitamente, le operazioni si svolgono qualche settimana prima dell’inizio delle lezioni. Quest’anno, invece, ancora nessuna convocazione.
La cosa che aggrava il tutto è che i Dirigenti scolastici, trovandosi a corto di personale, chiamano dalle graduatorie interne alle scuole.
Fino a qui tutto potrebbe sembrare accettabile, il vero problema sta nel fatto che, quando il Provveditorato farà le convocazioni, bisognerà azzerare tutto.
Quindi alcuni alunni avranno un docente per pochi giorni e poi ne avranno altri, oppure non avranno nessun docente e vagheranno per la scuola sistemati in altre classi o sorvegliati dai collaboratori scolastici.
Insomma, l’anno scolastico è iniziato e con esso, anche i relativi problemi.