Mentre in Sicilia viene vietata, ai “Forconi”, ogni forma di protesta dalle Questure, in altre città italiane, a Torino, a Rho, a Bolzano ed a Genova, alcuni poliziotti si tolgono il casco. Addirittura alcuni di loro (a Rho, come si evince dal filmato) avanzano piazzandosi in testa al corteo.
I poliziotti, schierati in assetto antisommossa, tolgono il casco e, in alcune città, sfilano insieme ai manifestanti. Succede in varie piazze d’Italia, ove i Forconi e altri gruppi stanno protestando contro la vessazione fiscale dello Stato nei confronti di aziende agricole, artigiane e commercianti.
Successivamente, la Polizia di Stato ha precisato che i poliziotti, che hanno tolto il casco, lo hanno fatto subito dopo aver sedato gli animi dei manifestanti, sottolineandolo come “gesto ordinario”. Ma le immagini sono molto eloquenti e credo che il gesto degli agenti sia apprezzabile e tutt’altro che stigmatizzabile.
Ma è giusto non esasperare il significato di certi gesti che, seppur significativi e lodevoli, potrebbero produrre delle guerre tra poveri.
Prendiamo, quindi, solo il “bello” di quanto sta avvenendo in Italia ed attendiamo l’arrivo a Roma della protesta.
Qualcosa cambierà o, forse, e’ già cambiata.