Il presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci ed il giornalista dell’AGI, Paolo Borrometi, riceveranno dal presidente della Ragione Siciliana, Rosario Crocetta, la medaglia d’oro di benemerenza, alta onorificenza della Regione, per il loro impegno contro la mafia. La cerimonia si svolgera’ oggi, lunedi’ 15 maggio, alle ore 17 al Teatro Politeama di Palermo, in occasione della Festa dell’Autonomia siciliana.
Antoci e’ sfuggito a un attentato per la sua attivita’ al vertice del Parco dei Nebrodi e vive sotto scorta. Borrometi e’ scortato da tre anni a seguito di un’aggressione fisica e diverse minacce da parte dei clan delle province di Ragusa e Siracusa. Sia Antoci (nel 2017) sia Borrometi (nel 2016) sono stati gia’ insigniti del titolo di “Cavaliere della Repubblica” per iniziativa del Presidente Sergio Mattarella. Oltre a che Antoci e Borrometi, l’onorificenza della Regione Siciliana sara’ conferita ad Antonio Candela, Biagio Conte, Elena Ferraro, Tiziano Granata, Daniele Manganaro e Sebastiano Proto.
(FONTE: AGI)
IL COMUNICATO STAMPA DELLA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA
Lunedì 15 maggio alle ore 17:00, presso il Teatro Politeama di Palermo, avrà luogo la cerimonia per la festa dell’autonomia siciliana.
“Una Sicilia che cresce, – dice il presidente – che ha risanato il bilancio, ha migliorato la sanità e l’economia, spende i fondi europei e ha avviato la nuova programmazione sia coi fondi strutturali che con il Patto per Sicilia in corso di realizzazione. Una Sicilia dalle grandi prospettive, la cui autonomia va preservata in una logica non conservatrice, ma di grande rinnovamento della società e delle istituzioni”.
Nel corso della cerimonia, aperta ai cittadini, saranno premiati – tra gli altri – con la medaglia d’oro di riconoscimento conferita dal presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta:
il presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci per la sua incessante azione di diffusione del protocollo di legalità che restituisce dignità agli agricoltori ed agli allevatori onesti;
il giornalista Paolo Borrometi, per il coraggio e la determinazione nel portare avanti la professione malgrado le innumerevoli minacce ricevute dalle famiglie mafiose del suo territorio;
il vice questore aggiunto Daniele Manganaro per il coraggio profuso e l’alto senso del dovere. Manganaro fu tra coloro che riuscirono a proteggere Antoci dall’agguato mafioso subito lo scorso anno;
gli assistenti capo Sebastiano Proto, Salvatore Santostefano e Tiziano Granata, per il coraggio dimostrato nel corso dell’agguato mafioso subito dal presidente del Parco dei Nebrodi;
il direttore dell’Asp di Palermo Antonio Candela, per l’impegno nella lotta al malaffare e agli sprechi ed il rilancio importante dell’azienda sanitaria;
il missionario laico Biagio Conte, per il suo incessante impegno a favore degli ultimi;
l’imprenditrice Elena Ferraro, che ha denunciato le pressioni della famiglia di Matteo Messina Denaro nel territorio di Castelvetrano;
Verranno inoltre premiate le eccellenze dei vari settori produttivi (circa 400 aziende), della Protezione Civile per la loro opera importante a sostegno dei terremotati del centro Italia, della società siciliana e i comuni che si sono distinti per la raccolta differenziata.
Si esibirà il maestro Davide Santacolomba, il giovane pianista palermitano che è affetto sin dalla nascita da una sordità grave, che lo avrebbe destinato ad un mondo privo di suoni ma che con caparbia e amore per la musica, è riuscito ad affermarsi diventando uno dei musicisti più apprezzati in Europa.