La sorella della giornalista assassinata premia Borrometi «Lo Stato difenda i reporter» VIDEO

L’intervento durante il Premiolino, il premio giornalistico più antico d’Italia, consegnato tra gli altri a Paolo Borrometi, giovane cronista direttore de laspia.it che vive sotto scorta dal 2014, dopo le minacce ricevute a causa del suo impegno nel denunciare la mafia nella Sicilia orientale. E lui commosso dice: «Lo dedico ad Andy Rocchelli e Giulio Regeni, oltre che a Daphne» – Video di Ansa.it /Corriere TV

E’ stata ricordata anche Daphne Caruana Galizia, la giornalista maltese assassinata da una autobomba il 16 ottobre del 2017, nel corso della serata de Il Premiolino, il premio giornalistico più antico d’Italia promosso dalla Fondazione Birra Moretti e trasmesso in diretta video dal sito dell’Ansa, www.ansa.it.
A Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, è arrivata la sorella della giornalista, Corinne Vella, per consegnare il premio a Paolo Borrometi, giovane cronista direttore de laspia.it che vive sotto scorta dal 2014, dopo le minacce ricevute a causa del suo impegno nel denunciare la mafia nella Sicilia orientale. Borrometi ha realizzato anche un’inchiesta sul mercato delle cittadinanze in vari paesi e anche nell’isola di Malta. «Sono orgogliosissimo e onoratissimo di ricevere Il Premiolino – ha detto Borrometi durante la serata – per me è una carezza dopo tante sofferenze degli ultimi mesi. Lo dedico ad Andy Rocchelli e Giulio Regeni, oltre che a Daphne».

A QUESTO LINK IL VIDEO:

https://video.corriere.it/corinne-vella-sorella-daphne-caruana-galizia-giornalista-maltese-assassinata-una-autobomba-premia-paolo-borrometi-non-c-bisogno-giornalisti-eroi-stato-protegga-reporter/6cb94c6c-762a-11e8-891d-7017f1270990

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO

Aggiungi una immagine