L’operazione Mare Nostrum ,tanta voluta quanto osteggiata sia politicamente che ideologicamente , ha potuto salvare migliaia di persone ma l’ombra del sospetto ha fatto intravedere ultimamente strani interessamenti ai numeri da capogiro che ha generato “l’affare immigrazione” .
In meno di dieci anni 300 mila immigrati hanno fatto perdere le loro tracce nel territorio Europeo
Nell’anno 2014 in cui si è registrato un boom di sbarchi in Italia si è oltrepassata abbondantemente quota 100mila presenze di cui 6000 bambini non accompagnati <<…molti di loro pare siano scappati volontariamente dai centri di accoglienza vagando soli o affidandosi ad adulti che speculano sulla loro condizione…..altri sono spariti nel nulla >> Raffaella Milano Direttore Save the children
la testimonianza
<<a Lampedusa sono scomparsi circa 400 bambini tutti avevano in mano un biglietto con un numero di telefono forse si trattava dell’organizzazione criminale che li ha rapiti …..>> raccontano nella denuncia i volontari della “ONG Terre des hommes “ di loro non si sappiamo più nulla scandalizzati davanti a tanto orrore e dal silenzio delle istituzioni.
Lo sbarco più imponente si è registrato proprio a Pozzallo con 958 migranti di cui 180 bambini giunti il 6 Agosto.
Circa 300\400 persone in media al giorno dal mese di Gennaio ad oggi arrivate illegalmente nel nostro territorio.
Le strutture adibite all’accoglienza sono 23 distribuiti da nord a sud , i CARA per richiedenti asilo politico, CIE centri per l’identificazione ed espulsione ed i centri per l’accoglienza chiamati CDA e la rete SPRAR per la seconda accoglienza destinati ai titolari e richiedenti protezione internazionale .
“L’affare dell’accoglienza”
Riguarda le strutture che tutt’oggi ospitano migliaia di immigrati provenienti dall’ Africa centrale ,Egitto ,Siria e dalle terre di guerre e fame che rendono ,intere famiglie di disperati , facile preda di criminali del traffico umano come ormai noto punto di confluenza del flusso migratorio sono coste libiche da dove s’imbarcano verso le coste siciliane, i più fortunati vengono raccolti nelle acque del mare di Sicilia dalla Marina Militare o trasbordati dalle carrette galleggianti e portati presso i punti di accoglienza….. altri purtroppo non arriveranno mai.
Ma quelle che non si contano più sono la miriade di case alloggio chiamate anche CAS centri di accoglienza straordinaria che proliferano giorno per giorno ovunque, la provincia di Agrigento ad esempio ne ha appena attivato 25 e quella di Trapani ben 27 CAS che ospitano 2026 migranti
La mano della mafia cala come un’ombra oscura sul fenomeno ….
è proprio il Prefetto di Trapani Leopoldo Falco a lanciare l’allarme dichiarando (riportiamo stralcio delle dichiarazioni agli organi di stampa)
<<…stando ad alcune informazioni è palese l’interessamento di alcuni soggetti alla concessione di convenzioni per centri si accoglienza individuati come prestanomi di mafiosi >>.
continua il Prefetto Falco sappiamo che alcuni amministratori di cooperative sociali siano strettamente legati e vicini alla malavita organizzata e pertanto ho chiesto di istituire una commissione di controllo per verificare le modalità di concessione delle convenzioni tra Trapani ed Agrigento .>>
(N.D richiesta ad oggi non accolta)
Ma a quanto ammonterebbe l’affare immigrazione” si stima una cifra pari a 600milioni di euro solo per il 2013 cifra che è chiaramente destinata a salire nel 2014 ,per ogni immigrato accolto si spendono in media da 50 fino a 70 euro al giorno per non parlare dell’operazione mare nostrum per la quale l’Italia spende 9,5 milioni al mese .
I numeri all’armanti dell’accoglienza e la speculazione
Il CARA di Mineo che potrebbe accogliere 2000 persone ma che ne riesce a stipare in condizioni igienico sanitarie disumane circa 4000 cioè il doppio ,una mega struttura che ha un costo complessivo triennale di 97 milioni di euro risulta uno dei centri più grandi d’Italia è l’aggiudicazione a far discutere e gettare qualche ombra sul criterio di affidamento dei servizi che dopo tante proroghe è avvenuto proprio qualche giorno fa , la stranezza sta nel fatto che sia pervenuta presso gli uffici della Prefettura , una sola busta quindi un solo concorrente , il consorzio partecipante ed aggiudicatario aveva cambiato nome recentemente ma raccoglie nel suo organico gli stessi Enti della precedente gestione …..stando ai bene informati del luogo si cambia nome ma non personaggi forse poco trasparenti e con amicizie scomode legati ai clan della malavita catanese.
(Maria Borgia)