La Commissione bicamerale Antimafia, presieduta dall’on. Rosy Bindi, sarà a Ragusa giovedì prossimo (5 marzo).
La Commissione aveva già annunciato la presenza nella provincia iblea alla fine dello scorso anno ma successivamente, per motivi legati all’attività parlamentare, l’audizione non si era potuta tenere.
Le audizioni si dovrebbero tenere nel Palazzo del Governo a Ragusa.
E’ probabile che i temi trattati dall’Antimafia siano molteplici.
L’attenta analisi ed il lavoro che farà la Commissione nel capoluogo Ibleo partirà dalle audizioni, in primis del Procuratore di Ragusa, Carmelo Petralia ed ovviamente del Prefetto, Annunziato Vardè.
Certamente non si potrà non far cenno alla preoccupazione espressa nel rapporto della Direzione Nazionale Antimafia (LEGGI L’ARTICOLO), alla cosca mafiosa sgominata a Scicli (con il conseguente procedimento di scioglimento del Comune per mafia) e dall’omicidio di Michele Brandimarte, avvenuto a Vittoria lo scorso 14 dicembre.
Cosa ci facesse un (presunto) boss della ‘ndrangheta, appartenente alla famiglia Piromalli-Molè, nella provincia Iblea e specificatamente a Vittoria non è stato ancora chiarito del tutto anche se, come scritto su questo quotidiano on-line qualche settimane fa (LEGGI L’ARTICOLO), gli inquirenti dopo un lungo ed approfondito lavoro, sembrano propendere sempre più per la pista del traffico di droga.
Va ricordato, infatti, che i fratelli di Michele Brandimarte sono stati arrestati la scorsa estate nel corso dell’operazione “Puerto Liberado”. I fratelli di Michele Brandimarte, Giuseppe ed Alfonso, sono ritenuti dagli inquirenti appartenenti alla famiglia Piromalli-Molè ed in testa alla gestione di un enorme traffico internazionale di droga dal sud america.
E’ probabile, inoltre, che la Commissione Antimafia si concentri anche sulla nuova geografia mafiosa della Provincia Iblea, facendo luce sugli affari dei tre “capi mafia” (indicati nella relazione Dna), cioè Filippo Ventura, Franco Mormina e Mario Campailla.
Filippo Ventura, va ricordato, per gli inquirenti sarebbe il leader del gruppo mafioso e criminale di Vittoria e proprio nella città ipparina si susseguono da mesi attentati intimidatori contro produttori del Mercato ortofrutticolo e non solo.
Franco Mormina il “capo” della sgominata cosca mafiosa di Scicli, mentre Mario Campailla il responsabile della riorganizzata Stidda comisana.