Che storia grottesca! In uno stadio comunale, può mai essere esibito un cartello “proprietà privata”?, per “Striscia la Notizia” o “Le Iene” sarebbe <<succulenta trippa per gatti>>. A meno che non si tratti di una burla o di una bravata. Bisognerebbe lavarsi il viso con l’acqua ghiacciata o inumidire gli occhi con del Visuglican per rendersi conto che quel cartello è un’idea della società rossoblù, titolare di una gestione di 20 anni dello stadio comunale a titolo gratuito. Questo paradosso sa di umiliazione per l’amministrazione comunale di Modica che ha concesso in comodato d’ uso, per impossibilità finanziaria a farvi fronte, il campo sportivo intitolato al compianto “Pietro Scollo”. Il temperamento del presidente Piero Cundari, in sella da tre anni, calato dal cielo per strappare dalla scomparsa il glorioso sodalizio rossoblù, ha delle singolarità. La storia del rapporto con i tifosi, ha vissuto le fasi di un amore adolescenziale. Tra tira e molla. Ai chiassosi addii, le repentine riconciliazioni suggellate dalle cicliche foto ricordo che memorizzano sui giornali un’allegra e unita famiglia rossoblù. Questa volta ha vestito i panni di patron-padrone. Ha fatto piazzare il cartello a bella vista sul cancello d’ingresso dello stadio. Un’indicazione per rendere noto il passaggio della proprietà: da bene pubblico a immobile privato. “Magari accadesse” confessano a Palazzo San Domenico visto il bilancio gruviera dell’ente. Purtroppo non è così e qualcuno rischia di capire che chi vuole fruirne deve chiedere il permesso. Cundari, sanguigno e istintivo per natura, e come se si fosse fatto un regalo. Donandosi lo stadio comunale.
Quella targa che recita “PROPRIETA’ PRIVATA” rode il fegato agli amministratori del palazzo di città ma non riescono a farla rimuovere.
E se qualcuno provasse ad entrarvi per fare giocare i propri figli o per fare sport, jogging, cosa succederebbe? Scatterebbe una denuncia per violazione di domicilio ? Cundari conosce sin troppo bene la differenza tra proprietà e gestione per non tenerne conto. Il suo cartello a bella vista suona come una provocazione. Politica e partigiana contro il Palazzo ? Beh con l’ex assessore allo sport Tato Cavallino si è fatto fotografare, poche settimane fa, in compagnia del nuovo sindaco in un’occasione ufficiale a Palazzo San Domenico. Per cui a voler pensare male si fa peccato, ma… Ed intanto il nuovo inquilino di palazzo San Domenico cosa fa ? Il conducator Ignazio Abbate riflette sul da farsi e risparmia soprendentemente la grinta. La città sta a guardare e si chiede perplessa se ancora il capitolo calcio- stadio e le trovate di Cundari possano ancora riempire le cronache quotidiane.
Si preferirebbero i gol e leggere le classifiche. Con il nome della città che guardasse tutti dall’alto. E’ ovvio.
Che schifo di cosa ha fatto Cundari…
Modica non ha bisogno di persone come te e del tuo sponsor Cavallino (Tato e fratellino…)
Questa cosa è da denuncia alla procura…
credo che con cundari il calcio a modica abbia toccato il fondo, oltre al danno la beffa soldi dei modicani diventano di proprieta’ PRIVATA sarebbe meglio non andare al pietro scollo a tifare per una squadra che di MODICA Edei modicani e del MODICA CALCIO che ho visto io ha ben poco, VERGOGNA NON E’ RIMASTO PIU’ NULLA RIFONDIAMO UN’ALTRA SQUADRA
Bravo Leonida…speriamo che i tifosi modicani lo capiscano!!!
È da quando la società e’ di proprietà dello “straniero”Cundari che nn vado più allo stadio !!..quando il Modica calcio ritornerà ai modicani solo allora mi sentirò partecipe del glorioso e amato stadio ” Pietro Scollo”..
Che schifo. È una vergogna, spero sia uno scherzo, altrimenti l’amministrazione deve provvedere subito!
Oggi campo a porte chiuse X la gente normale i soliti raccomandati in tribuna
Bravo. Che schifo. Doveva essere porte chiuse per tutti, invece…
La verità è che Cundari provoca troppo spesso…
La verità e che i commenti che nn vi piacciono i cancellati…………..
Carissimo Marcello, (la cui identità è falsa, perchè la sua mail non esiste!), non è assolutamente così, come può vedere dal suo commento subito approvato e pubblicato!