Nei mesi di febbraio e marzo 2017, rispettivamente a Scoglitti e Vittoria è stato avviato il servizio della Raccolta dei Rifiuti tramite il sistema della Raccolta Differenziata.
In quel momento a Vittoria veniva effettuato il servizio di raccolta tradizionale tramite contenitori da parte della Ditta E. F. di Misterbianco, a cio’ precedentemente incaricata, dopo svolgimento di un bando di incarico per mesi 6.
Alla stessa Ditta, che operava in proroga contrattuale, veniva conferito da parte dell’Amministrazione comunale, con una modifica del progetto e del contratto precedentemente stipulato tra le parti, l’incarico di escludere totalmente dal servizio di raccolta l’uso dei contenitori per passare al servizio, molto piu’ impegnativo e articolato, della raccolta differenziata porta a porta. Gli effetti di una simile impostazione, che nei fatti ha rinunciato allo svolgimento della gara di affidamento specifica del servizio di raccolta differenziata, per anni 7, come detta la norma, e ha preteso di modificare, a trattativa privata, un progetto impostato organizzativamente e finanziariamente su altre premesse e altri presupposti, sono stati clamorosi: il personale utilizzato e’ risultato subito numericamente non adeguato al nuovo tipo di servizio, cosi’ che l’insieme dei servizi di pulizia della città ne è risultato travolto, con difficoltà di ordine pratico evidentissime per i cittadini e con l’abbandono di parte delle prestazioni, alle quali la Ditta era vincolata contrattualmente, che furono tralasciate per la necessità di sopperire in qualche modo alla nuova impostazione.
SI EVIDENZIA PERTANTO
L’incarico a suo tempo affidato alla Ditta E.F. Servizi, unico concorrente, aveva durata semestrale e purtuttavia esso e’ stato oggetto di proroga della nuova Amministrazione comunale , a discapito del conferimento del servizio attraverso il regolare bando pubblico per la durata di sette anni, annunciato precedentemente come traguardo importante per garantire trasparenza nel settore rifiuti a Vittoria.
Non puo’ non essere rilevata in tal senso che la materia dei rifiuti si espone a pericolosissime incursioni anche di natura mafiosa e che la stessa Ditta E. F. di Misterbianco risultava essere stata nel 2015 OGGETTO di una interdittiva antimafia emessa a suo tempo dal Prefetto di Catania.
In deroga, a nostro parere, alle leggi vigenti in materia e al capitolato d’appalto, il servizio è stato prorogato alla scadenza per due volte consecutive mentre il capitolato prevede questa possibilità per una sola volta.
Lo stesso capitolato d’appalto iniziale prevedeva che la struttura del servizio affidato non potesse essere modificata, mentre nel caso dell’affidamento a E. F. Servizi di Misterbianco essa e’ stata profondamente modificata con delle varianti concordate tra le parti che introducono procedure diverse nello svolgimento dei servizi rispetto all’appalto originario.
Nei primi mesi sono stati addirittura quasi interrotti del tutto i servizi di pulizia di strade, piazze aree e strutture urbane, essendo stati gli operai spostati per fare fronte al servizio di raccolta differenziata porta a porta, non previsto dal bando iniziale.
SI AGGIUNGA
E’ di questi giorni la notizia, appresa attraverso gli organi di stampa, che i la Ditta E. F e il “Direttore tecnico” della stessa , Guglielmino Vincenzo, risultano coinvolti nell’ambito dell’operazione di P.G. “Piazza pulita” con pesanti accuse di associazione mafiosa
CHIEDIAMO RISPOSTE
Chiediamo alle Autorita’ in indirizzo di verificare e di riscontrare :
1) Se sia conforme a legge l’attribuzione di una seconda proroga semestrale dell’affidamento del servizio alla Ditta E.F. di Misterbianco.
2) Se la proroga dell’affidamento abbia riguardato la prosecuzione del servizio cosi’ posto alla base dell’appalto o abbia comportato una modifica radicale dello stesso con conseguenze contabili certamente non chiare e comunque pattuite a trattativa privata con l’impresa stessa;
3) Se le somme erogate alla Ditta E. F. per lo svolgimento del servizio pattuito corrispondano ai servizi effettivamente resi secondo le modalità previste dal capitolato d’appalto e le varianti successivamente introdotte ;
4) Se corrisponde al vero che all’atto dell’affidamento dell’incarico per lo svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti da parte del Comune di Vittoria, la Ditta E.F. di Misterbianco si trovasse ancora in condizione di non corrispondenza alle prescrizioni di legge e anzi fosse oggetto di interdittiva antimafia.
5) Se corrispondono al vero e siano fondate le notizie, travasate per settimane nei siti web, di pressioni esercitate variamente sull’Amministrazione comunale tendenti a condizionare o a garantire l’assunzione, da parte della Ditta E. F. di Misterbianco, di persone variamente impegnate nella precedente campagna elettorale e le atre notizie, relative a trattative intercorse tra la Ditta E.F. e l’Amministrazione comunale collegate alla adozione di ulteriori varianti del Progetto iniziale affidato dal Comune alla Ditta E. F. per garantire la possibilità di nuove assunzioni;
6) Se alla luce dell’arresto, per i gravi reati contestati di Vincenzo Guglielmino, individuato quale “Direttore Tecnico “ della Ditta E.F. di Misterbianco, non si ritenga opportuno, a tutela della legalità e della trasparenza nella P.A. , revocare alla Ditta E. F. l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti nella città di Vittoria procedendo all’ immediato espletamento della gara d’appalto prevista dalla legge, che si proclamava come realizzabile entro i primi tre mesi di attività della nuova Amministrazione comunale;
7) Chiediamo al Sindaco di Vittoria, al Consiglio Comunale, alla Commissione Trasparenza del Comune, alla Giunta Municipale, di dare riscontro alla presente nota e di assumere le decisioni conseguenziali.
Francesco Aiello
Coordinatore politico provvisorio di Articolo Uno MDP
Giuseppe Fiorellini
Coordinatore Esecutivo Provvisorio MDP