Il Comune di Corleone – attualmente in amministrazione prefettizia, dopo lo scioglimento per mafia – e Chiusa Sclafani, entrambi in provincia di Palermo, si sono costituiti parte civile all’udienza preliminare del processo “Grande Passo 3”, in corso davanti al Gup del capoluogo siciliano, Fabrizio La Cascia. Imputati sono sette presunti appartenenti alle famiglie dell’entroterra provinciale di Palermo, tra cui i capi delle cosche dei due paesi, tra cui Rosario Lo Bue, boss corleonese, e Vincenzo Pellitteri, di Chiusa. Il giudice La Cascia oggi ha ammesso come parte civile anche il Centro Pio La Torre. Grande Passo e’ un’indagine che, a partire dal 2014, ha visto arresti a piu’ riprese: nel novembre del 2015 furono sei le persone finite in carcere e un’altra decina sono state arrestate nei giorni scorsi, nell’ambito del quarto troncone dell’inchiesta condotta dai pm Sergio Demontis, Caterina Malagoli e Gaspare Spedale. Il Gup ha rinviato l’udienza al 14 ottobre.