Mafia, dopo la condanna per le minacce a Borrometi, De Carolis spaccia dai domiciliari. Arrestato dalla Polizia

Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno arrestato nuovamente, in flagranza di reato, Francesco De Carolis (classe 1973), siracusano, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, che già era ai domiciliari a seguito della condanna a 2 anni e 8 mesi di carcere per tentata violenza privata aggravata dal metodo mafioso, ai danni del giornalista Paolo Borrometi.

In particolare, a seguito di perquisizione domiciliare, l’uomo è stato trovato in possesso di un panetto di hashish del peso di 51 grammi e 22 stecche della stessa sostanza già pronta per lo spaccio, per un peso complessivo di 32 grammi. Dopo le incombenze di rito, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.

Francesco De Carolis è stato recentemente condannato a 2 anni e 8 mesi di carcere per tentata violenza privata aggravata dal metodo mafioso, ai danni del giornalista Paolo Borrometi. La sentenza era stata pronunciata dai giudici del tribunale del Siracusa, al termine del processo che si e’ celebrato nell’aula della Corte di Assise del palazzo di giustizia. Il pubblico ministero, Alessandro Sorrentino, aveva chiesto la condanna a tre anni e 2 mesi per l’imputato, fratello di Luciano De Carolis, ritenuto dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia personaggio di rilievo del clan siracusano “Bottaro-Attanasio”.

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