Mafia: morta la moglie del giudice Antonino Caponnetto

Foto Gabri Marini

Si e’ spenta a Firenze Elisabetta Baldi Caponnetto, moglie del giudice Antonino Caponnetto, fondatore e capo del pool antimafia di Palermo, scomparso il 6 dicembre 2002. La donna, cittadina onoraria di vari comuni tra cui Palermo, era presidente della Fondazione intitolata al marito e per anni ne aveva raccolto il testimone incontrando i giovani nelle scuole per la diffusione cultura antimafia. Elisabetta Caponnetto era nata a Pistoia il 1 maggio 1922. Ha conosciuto da giovane il suo compagno di una vita Antonino Caponnetto che ha seguito fino alla morte. Dopo la scomparsa del marito, con alcuni amici e insieme a Salvatore Calleri, collaboratore storico del giudice, ha fatto nascere la Fondazione a lui dedicata di cui e’ stata presidente ad honorem. Ha dedicato la sua vita alla legalita’ dopo la scomparsa del marito. Aveva tre figli e 5 nipoti.

Condividi
Nato a Ragusa il Primo febbraio del 1983 ma orgogliosamente Modicano! Studia al Liceo Classico "Tommaso Campailla" di Modica prima, per poi laurearsi in Giurisprudenza. Tre grandi passioni: Affetti, Scrittura e Giornalismo. "Il 29 marzo del 2009, con una emozione che mai dimenticherò, pubblico il mio primo romanzo: “Ti amo 1 in più dell’infinito…”. A fine 2012, il 22 dicembre, ho pubblicato il mio secondo libro: "Passaggio a Sud Est". Mentre il 27 gennaio ho l’immenso piacere di presentare all’Auditorium “Pietro Floridia” di Modica, il mio terzo lavoro: “Blu Maya”. Oggi collaboro con: l'Agenzia Giornalistica "AGI" ed altre testate giornalistiche".

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO

Aggiungi una immagine