Mafia, Padre Stabile: “Chiesa e politica facciano scelte nette”

“Ancora questa consapevolezza non e’ arrivata in tutte le comunita’: tutti siamo d’accordo che ormai la mafia e’ una cosa negativa, ma non e’ sufficiente. Il problema e’ cosa noi facciamo, come viviamo questa relazione, perche’ ancora viviamo in ambienti dove ci sono presenze mafiose, anche se non sono scoperte”.

A dirlo il parroco antimafia padre Francesco Michele Stabile, per anni alla guida della comunita’ San Giovanni Bosco alla periferia di Bagheria, a margine della presentazione della festa organizzata dall’arcidiocesi di Palermo per il 23esimo anniversario dell’uccisione da parte della mafia di padre Pino Puglisi.

“Oggi -ha proseguito- occorre creare una consapevolezza su cosa sia la mafia, in modo che preti, cattolici, laici, abbiano criteri per prendere le distanze e saper discernere”. E la politica? “Anche la politica anzi, soprattutto, perche’ Puglisi era un uomo per il quale la politica era il faro per la gente. Oggi, invece, la politica non sempre mostra attenzione verso le persone, e lo vediamo anche da cio’ che accade qui da noi in Sicilia”.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO

Aggiungi una immagine