Nuovi scavi a Barcellona Pozzo di Gotto, alla ricerca dei resti di una vittima della lupara bianca.
Le operazioni, coordinate dai magistrati della Direzione distrettuale di Messina, sono concentrati lungo il torrente Patri’, al confine tra questo centro e quello di Terme Vigliatore dove le ruspe dei vigili del fuoco sono tornate in azione.
Si tratta di accertamenti tecnici effettuati dalla Dda con i carabinieri del Ros e del comando provinciale di Messina, alla ricerca di riscontri a dichiarazioni di un collaboratore di giustizia che avrebbe fornito indicazioni precise sulla presenza di resti di una vittima di lupara bianca risalente a diversi anni fa.
Le ricerche potrebbero protrarsi anche nei prossimi giorni. Sul luogo un medico legale.
Gia’ negli anni scorsi la Direzione distrettuale antimafia di Messina aveva acceso i riflettori sul torrente Patri’ effettuando altri scavi alla ricerca di un cimitero di mafia.