“E’ impressionante vedere come la regione Lazio sia la seconda tra le regioni italiane per la quantita’ di denaro riciclato dalle mafie, per il gioco d’azzardo illegale e per i reati economici”.
Lo ha detto il procuratore capo della Repubblica di Roma, Giuseppe Pignatone, intervenendo alla Luiss alla presentazione del terzo rapporto dell’Osservatorio sulla legalita’ dell’economia preparato dagli studenti dell’Universita’. “Roma e’ una realta’ complessa – ha aggiunto il magistrato – in cui la criminalita’ organizzata di stampo mafioso rappresenta solo un tassello di fenomeni illegali esistenti”.
“Il Lazio – ha proseguito Pignatone – secondo i recenti dati dell’Unita’ Informazione Finanziaria di Banca d’Italia e’ la seconda regione italiana dopo la Lombardia, per i bonifici in uscita. E questo e’ un segnale di allarme significativo che affatica l’economia sana mentre fa prosperare quella sommersa”.
Secondo il procuratore capo, infine, “spesso non e’ la paura a non far denunciare i mafiosi all’Autorita’ giudiziaria ma la convenienza: il guadagno facile e illecito, gli scatti di carriera, i voti alle elezioni”.
