Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Palermo ed il Ros dei Carabinieri stanno dando esecuzione – in un’operazione congiunta e coordinata dalla Procura della Repubblica di Palermo – ad un provvedimento di sequestro, emesso dal Tribunale di Trapani – Sezione Penale e Misure di Prevenzione, nei confronti di Giovanni Savalle, esperto fiscale-tributario ed imprenditore operante nel settore alberghiero ed immobiliare. L’uomo e’ ritenuto ‘vicino’ al boss latitante Matteo Messina Denaro.
Mafia: mutui senza garanzie a imprenditore vicino a Messina Denaro
(AGI) – Palermo, 2 ago. – “Giovanni Savalle, nel tempo, ha lucrato anche sui finanziamenti concessi dalle banche riuscendo ad ottenere finanziamenti senza le opportune garanzie per la restituzione. Era successo con Bnl e poi con Banca Erutria da cui riesci’ ad ottenere, con una societa’ che gestiva l’hotel Kempisky-Giardini di Costanza, un mutuo di un milione e mezzo di euro quando gia’ la societa’ (Sicilia House, partecipata da societa’ lussemburghese) era in evidente decozione”. Lo ha spiegato il colonello Francesco Mazzotta, comandante del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza del comando provinciale di Palermo, a proposito della misura di prevenzione eseguita, assieme al Ros dei Carabinieri, nei confronti dell’imprenditore Giovanni Savalle, considerato vicino al boss Matteo Messina Denaro.
Gli investigatori sostengono che il finanziamento da Banca Etruria “Savalle lo abbia ottenuto attraverso Alberto Rigotti che, per questa vicenda, verra’ incriminato per bancarotta dalla procura di Arezzo. Rigotti – hanno spiegato gli investigatori in conferenza stampa – avrebbe indotto il cda e collegio sindacale a concedere il prestito nonostante lo stato di decozione della societa’”.
“Quello che emerge dalle indagini, condotta dalla Procura di Arezzo, – ha aggiunto Danilo Persano, colonello del Gico della Guardia di Finanza – e’ che Rigotti e Savalle avessero un rapporto privilegiato tale da far ottenere un finanziamento che nessun altro avrebbe ottenuto”.