Lo scioglimento del Comune di Vittoria, (RG) per mafia, “segna di certo una delle pagine piu’ buie della storia della citta’”. Lo dice il segretario generale della Cgil di Ragusa, Giuseppe Scifo. “Un fatto grave per le istituzioni ma dovuto, per quanto emerso dalle indagini e dall’attivita’ della Commissione d’accesso inviata dalla Prefettura di Ragusa. Ora tocca al lavoro dei Commissari approfondire gli ambiti d’infiltrazione nella vita amministrativa, in tutte le sue articolazioni, e non solo”. Secondo il segretario Cgil, ora “spetta alla societa’ civile, al mondo produttivo, alle forze politiche e sociali, agire per alzare quanto piu’ possibile gli argini contro i diversi fenomeni di infiltrazione mafiosa”. Giuseppe Scifo si appella ai cittadini onesti che devono “scegliere ogni giorno di stare dalla parte del giusto, della legalita’, abbandonando e contrastando la zona grigia dove convivono interessi malavitosi e persone ‘formalmente’ per bene” ed indica le priorita’: “Liberare il Mercato ortofrutticolo dall’ingerenza mafiosa, dall’illegalita’ che colpisce i settori piu’ deboli della filiera. La stessa attrazione e livelli alti di guardia devono essere indirizzati alla gestione degli appalti pubblici partendo dai servizi di igiene ambientale. La Cgil – concludel il segretario generale di Ragusa, Giuseppe Scifo – sara’ in testa in questa battaglia per la legalita’ dalla parte dei lavoratori, degli imprenditori e di tutti i cittadini onesti che meritano un futuro migliore di lavoro, crescita civile”. Confcommercio Vittoria, con il presidente Gregorio Lenzo, auspica una reazione decisa: “Occorre, secondo noi, puntare immediatamente l’attenzione alla valorizzazione dell’economia locale, ripartendo dai tesori di questa terra: le produzioni locali, enogastronomiche, il turismo, che oggi risulta in forte ascesa e da cui non possiamo piu’ prescindere. I diciotto e piu’ mesi che vedranno la presenza della nuova amministrazione straordinaria non devono quindi trascorrere invano o con indolenza”.