Malta, bombe e fucile acquistati dalla mafia siciliana: una fu per Caruana Galizia

Tre esplosivi ed un fucile di precisione sono stati acquistati dalla mafia siciliana e furono trasferiti a Malta per compiere, fra gli altri, l’attentato per la giornalista Daphne Caruana Galizia. Secondo quanto apprende l’AGI gli esplosivi arrivarono a Malta nel gennaio del 2017, il primo venne utilizzato per far saltare in aria, il 20 febbraio 2017, la Renault Megane Scenic di Romeo Bone, ritenuto dalla polizia vicino ad ambienti criminali. Nell’esplosione Bone, 40 anni, perse le gambe ma riuscì a salvarsi. La seconda bomba venne utilizzata per far saltare in aria, il 16 ottobre del 2017, la giornalista Caruana Galizia. La terza bomba sarebbe inesplosa e conservata da ambienti criminali nell’Isola dei Cavalieri.

E qui si inserisce il racconto di uno dei tre killer della Giornalista, Vincent Muscat. Muscat, insieme ai fratelli Alfred e George De Giorgio, ebbe l’incarico – e lo mise a verbale quando si decise a collaborare con la Giustizia maltese – nell’estate del 2017, in un bar maltese. In questo locale, ad attendere Vincent Muscat e l’altro criminale, Alfred De Giorgio, c’era un tassista usuraio, oggi reo confesso, Melvin Theuma. Theuma, per conto di Yorgen Fenech (appartenente ad una delle famiglie più note e ricche dell’Isola e successivamente arrestato), dà l’ordine di eliminare la scomoda giornalista che stava facendo le pulci al potere maltese, promettendo ai tre killer 150mila euro (50 mila euro a testa) e consegnando loro, a titolo di anticipo, 30mila euro. Muscat racconta che la prima soluzione trovata per l’omicidio fosse quella di sparare alla giornalista con il fucile da precisione, ma successivamente si virò sull’autobomba.

A confermare all’AGI i fatti è l’avvocato della famiglia di Daphne Caruana Galizia, Jason Azzopardi.

“Conosco il verbale di Vincent Muscat, so quello che ha detto. Muscat conferma che sono state tre bombe importate a Malta dalla Sicilia e glielo ha detto De Giorgio. La prima autobomba scoppiò in pieno giorno, la seconda fu per Daphne, la terza ancora qui nell’Isola”. 

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Nato a Ragusa il Primo febbraio del 1983 ma orgogliosamente Modicano! Studia al Liceo Classico "Tommaso Campailla" di Modica prima, per poi laurearsi in Giurisprudenza. Tre grandi passioni: Affetti, Scrittura e Giornalismo. "Il 29 marzo del 2009, con una emozione che mai dimenticherò, pubblico il mio primo romanzo: “Ti amo 1 in più dell’infinito…”. A fine 2012, il 22 dicembre, ho pubblicato il mio secondo libro: "Passaggio a Sud Est". Mentre il 27 gennaio ho l’immenso piacere di presentare all’Auditorium “Pietro Floridia” di Modica, il mio terzo lavoro: “Blu Maya”. Oggi collaboro con: l'Agenzia Giornalistica "AGI" ed altre testate giornalistiche".

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