(AMaltrattamenti in famiglia aggravati dal fatto di averli commessi in presenza di minori. Ha maltrattato, picchiato, umiliato la moglie per 16 anni, a più riprese, anche davanti ai figli. E’accaduto a Comiso. Maltrattata nel fisico e nell’anima “te la faccio vedere io, te la faccio finire male, stasera non ti faccio uscire viva” le aveva urlato dopo una delle ultime liti. Schiaffi e pugni nel corso degli anni, insulti, le aveva fatto perdere i sensi afferrandola in una occasione, per il collo e la minaccia più tremenda per una madre: quella di portarle via i bambini. La donna era costretta dal marito a un rapporto di sudditanza: soldi contati e che doveva chiedere al marito che la minacciava pure di toglierle la casa. Il gup presso il Tribunale di Ragusa, Ivano Infarinato, ha condannato l’uomo – un 46enne residente a Comiso nel Ragusano – alla pena di un anno e 6 mesi, pagamento spese processuali e di parte civile e una provvigione nei confronti della parte offesa di 2.000 euro. Era stato chiamato a giudizio con rito immediato. È stato giudicato con rito abbreviato.
