Mercato immobiliare in caduta libera? E’ forse un ottimo momento per acquistare la vostra prima casa

Gli ultimi dati relativi al mercato immobiliare italiano continuano a descrivere un abbassamento dei prezzi e del numero delle compravendite. Difatti i dati relativi al 2013 registrati dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate non fanno che confermare il prolungato andamento negativo che continua ormai dal terzo trimestre del 2006, ed al momento, rispetto al 2012 , assistiamo solo ad un rallentamento di questa tendenza. Ma il rallentamento può far presagire, per il concatenarsi di molte contingenze, l’affacciarsi di una futura ripresa dei prezzi.

Fatta questa premessa e alla luce delle novità fiscali introdotte negli ultimoi mesi, il momento sembra presentarsi propizio per l’acquisto di una prima casa. Portafoglio e banche permettendo, s’intende!

Difatti sul versante fiscale a seguito della introduzione del D.Lgs. N.104/2013 e ciò già a decorrere dal 1° gennaio 2014 scorso, sull’acquisto da privato di un immobile “prima casa”, la tassazione che viene applicata è diventata la seguente:

1. E’ stata introdotta una rimodulazione della Imposta di registro, adesso pari al 2% (sino al 31.12.2013 era del 3%)

2.Le Imposte ipotecarie e catastali sono state ridotte ad un importo pari ad euro 50, rispetto ai precedenti euro 168.

Per quanto riguarda coloro i quali acquisteranno la loro prima abitazione da un’impresa costruttrice, oltre all’inalterata aliquota IVA del 4%, sono dovute le imposte di registro, ipotecarie e catastali, per un valore pari ad euro 200 cadauna, rispetto ai precedenti 168 euro. Quindi sul versante dell’acquisto da impresa siamo innanzi ad un aumento rispetto alla disciplina in vigore sino al 2013.

Vanno però tenuti presente i requisiti essenziali per poter usufruire di questo livello di tassazione indiretto sulla compravendita, che sono:

1. Che il bene acquistato sia un’abitazione “non di lusso” ,come definito ex D.M. 2.8.1969;

2. Che il bene acquistato sia ubicato nel Comune di residenza della parte acquirente ovvero dove essa si impegna a stabilire la propria residenza entro diciotto mesi dall’acquisto;

3. Che l’acquirente dichiari di non essere titolare esclusivo ,o in comunione con il coniuge, dei diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione, di altra casa di abitazione nel Comune ove è ubicato l’immobile per il quale si chiedono le agevolazioni “prima casa”;

4.Che la parte acquirente dichiari inoltre di non essere titolare su tutto il territorio nazionale del diritto di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà su altra casa d’abitazione acquistata con le agevolazioni “prima casa”, nemmeno su una porzione dell’immobile.

Che dire? Se è un po’ di tempo che ci pensate sopra…fatevi sotto con gli annunci immobiliari!

Filippo Botindari

Dottore commercialista in Palermo

info@studiobotindari.it

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Filippo Botindari esercita la professione di Dottore Commercialista e Revisore Legale. Laureatosi in Economia e Commercio e dopo una esperienza professionale di sei anni presso primari studi tributari a Bologna, esercita la professione presso il proprio studio sito a Palermo.

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