I carabinieri hanno arrestato il medico Alfonso Tumbarello, 70 anni, ex medico di base a Campobello di Mazara e ora in pensione, accusato di favoreggiamento aggravato: e’ il medico che aveva in cura il finto Andrea Bonafede, l’alias utilizzato da Matteo Messina Denaro per ricevere le cure anticancro alla clinica La Maddalena di Palermo. dove l’ex latitante e’ stato catturato il 16 gennaio. Il provvedimento e’ stato disposto dal gip di Palermo Alfredo Montalto che ha accolto la richiesta del procuratore Maurizio de Lucia e dell’aggiunto Paolo Guido.
Il gip ha disposto la misura cautelare del carcere anche per una seconda persona che avrebbe avuto il ruolo di consegna delle ricette – una sorta di ‘postino’ delle prescrizioni mediche – a Messina Denaro.
Secondo le indagini sarebbe stato proprio Alfonso Tumbarello a firmare le ricette e le prescrizioni mediche utilizzate dal boss per sottoporsi alle cure per la patologia tumorale da cui e’ affetto. I pm lo avevano iscritto nel registro degli indagati fin dal 17 gennaio, il giorno dopo l’arresto del capomafia di Castelvetrano. Nelle settimane scorse lo studio del medico e’ stato perquisito e il medico era gia’ stato sentito dagli investigatori.
Entrambi gli arrestati sono stati raggiunti dalla misura cautelare a Campobello di Mazara, nel trapanese, dove Messina Denaro ha passato l’ultima fase della sua trentennale latitanza. Oltre al medico di base Alfonso Tumbarello, in manette e’ finito un altro Andrea Bonafede, cugino omonimo del ragioniere che ha prestato la sua identita’ al superlatitante e che e’ gia’ in carcere.