Metti una sera a cena familiari di boss, impresari di agenzie di pompe funebri, imprenditori: tutto con foto pubblicate su Facebook.
E’ quanto accaduto ancora una volta ad Avola (Siracusa) con i familiari del capomafia Michele Crapula, ovvero il figlio Cristian ed il genero (marito della figlia Desirèe) Francesco (Ciccio) Giamblanco, Massimo Rubino ed altri soggetti che vediamo nello specifico nelle foto sottostanti.
Nella prima foto vediamo da sinistra: Ciccio Giamblanco, Cristian Crapula, Paolo Gambuzza, Massimo Rubino, Zappulla, Paolo Alfò, segue un altro impresario di pompe funebri di Floridia.
Nella seconda foto da sinistra troviamo un “altro brindisi” in favore di macchine fotografiche poi “postato” su Facebook: da sinistra Massimo Rubino , Corrado De Luca, Scarlato, Ciccio Giamblanco, Zappulla.
Da tempo denunciamo quanto accade nella parte meridionale della Provincia di Siracusa, i rapporti con la politica a seguito dell’elezione del consigliere comunale Salvatore Guastella, il racket delle estorsioni del “caro estinto”. Le foto pubblicate dovrebbero far comprendere i continui rapporti fra i soggetti citati stretti da vincoli di parentela e di affari.
Basti pensare il rapporto continuo e costante fra il genero di Michele Crapula, Ciccio Giamblanco, e Massimo Rubino. I due passano dal comune hobby ciclistico ad altro?
Certamente ad Avola ed in questa parte della provincia aretusea c’è una commistione, come raccontato in diversi articoli (LEGGI), fra economia illegale ed economia legale. E’ bene comprendere frequentazioni ed affari, riconoscere protagonisti e soggetti che si muovono nella realtà avolese.
In una terra in cui i segnali sono tutto, queste foto dovrebbero consentirci di porre alcune domande, se non altro in termini di frequentazioni: metti una sera a cena, appunto…
