Una nuova, ennesima, intimidazione la scorsa notte è stata indirizzata contro il nostro direttore, Paolo Borrometi, collaboratore dell’AGI per la provincia di Ragusa. La scorsa notte è stato appiccato il fuoco alla porta della sua abitazione, al settimo piano di un condominio nel centro della cittadina. La porta è stata, verosimilmente, spruzzata di liquido infiammabile da sconosciuti che hanno poi innescato un rogo.
Nell’aprile scorso Paolo Borrometi era stato aggredito da uomini incappucciati che lo avevano picchiato con tanta violenza da rompergli una spalla.
Si erano poi susseguite varie altre intimidazioni, tra le quali il danneggiamento della sua auto.
Solidarietà è stata espressa a Borrometi in una nota dal dal Movimento 5 Stelle Sicilia e dai deputati regionali pentastellati:”Basta omertà, chi sa parli senza paura; è questo l’unico modo per liberarsi dalle catene della malavita e dalla prepotenza dell’illegalità”.
Qualche settimana fa ignoto avevano scritto con uno spray, nell’androne di casa Borrometi: “Borrometi sei morto”.
Intanto in queste ore non è mancato chi, a Scicli, ha detto che sono i giornalisti a rovinare l’immagine della città.
A Paolo tutta la solidarietà della nostra Redazione: Paolo non sei solo!