Suscita una certa impressione e preoccupazione notare che l’ondata del vandalismo anti-cristiano che prima ha colpito la Francia e molte città d’Italia stia interessando anche la nostra comunità, sicuramente per la grande presenza numerica di immigrati di origine islamica.
Proprio in questi giorni non abbiamo potuto fare a meno di notare il grave episodio avvenuto in un centro di accoglienza per immigrati e precisamente una casa alloggio per minori di Modica dove vivono da qualche tempo ragazzi di età compresa tra i 15\18anni provenienti dalle zone calde dell’Africa da dove sono sfuggiti a morte certa e fame accolti amorevolmente nei programmi di integrazione ed aiuto da operatori del settore socio assistenziale la statua del Cristo era decapitata forse segno di disprezzo verso la religiosità cristiana o solo una bravata di quei giovani …. nessuno ha però provveduto a segnalare o a ripristinare , atti di sacrilegi che purtroppo dilagano ,eppure in Italia ci curiamo tanto di non ledere la sensibilità delle altre religioni gridando come si è fatto in molte scuole all’articolo 311 del Tu 297 del ’94 che vieta pratiche religiose in orari scolastici che abbiano effetti discriminanti»,chi non ricorda la diatriba sul Crocefisso ,per non parlare del vociferare di una nuova circolare che vieterebbe i festeggiamenti natalizi nelle scuole , come già fatto in molte città Italiane l’anno scorso ,un divieto assoluto che faccia riferimento ai temi religiosi all’insegna del multiculturalismo una sensibilità che chiaramente non ha reciproci effetti !
(Maria Borgia)