Cari amici del Tazebao,
Di seguito riporto il testo di una lettera che ritengo assai importante per Modica e per noi tutti modicani.
Inutile dire che sottoscrivo ogni parola della missiva, non senza ostentare un certo entusiasmo ed orgoglio per i meriti dell’attuale Sindaco di Modica, tanti e tali da spingere l’estensore della lettera medesima a formulare corrispondente ambiziosa richiesta.
Buona Lettura
Antonio Ruta
Ai Concittadini di Modica
Ai Rappresentanti delle
Istituzioni cittadine
Agli Organi di stampa
Oggetto: PREMIO STREGA
A tutti i destinatari chiediamo di impegnarsi, insieme a noi per trovare il modo di proporre il Sindaco di Modica per i diversi premi letterari, che si conferiscono in Italia, quanto meno per il PREMIO STREGA.
Non possiamo non rilevare la Sua inesauribile vena letteraria in ogni campo, soprattutto in quella ineguagliabile della “favolistica”.
Non possiamo esimerci, però, dal rilevare che mentre incanta tutti gli altri lettori e destinatari dei Suoi comunicati, purtroppo produce in chi vive di lavoro diretto ed indiretto dei vari servizi comunali non già la conciliazione del sonno, bensì l’insonnia.
Tale limite discende esclusivamente dalla circostanza che quando recita le parole che li vedono direttamente interessati, è sempre inesorabilmente ripetitivo; di tal che produce in loro una sorta di ossessione: sono costretti a chiedersi sempre se dormono o sono desti, fatalmente, ogni volta, il risveglio, anzi no, l’ossessione che li accompagna si manifesta cronica.
Si può definire “delusione permanente”. Qualche maldicente traduce tale induzione all’insonnia come premeditata, finalizzata, cioè, ad indurre uno stato confusionale all’interno delle urne elettorali, quando si vota per una qualsiasi carica istituzionale, cui il NOSTRO sia candidato ed ambisca, con la piena carica dell’autoesaltazione.
I lavoratori dipendenti potrebbero sbagliare il voto, ci auguriamo che non lo facciano i cittadini elettori, ai quali reiteriamo l’invito a segnalarlo, quanto meno per il surrichiamato PREMIO STREGA.
In bocca al lupo ai modicani augurando che ne possano essere orgogliosi.
Probabilmente riceveranno un congruo premio in denaro.
Speriamo che ai lavoratori siano date in cambio per il loro impegno lavorativo, quanto meno, cambiali da poter mettere all’incasso.
Ettore Rizzone