Mercoledì sera è stata sfiorata la tragedia allorchè due pedoni sono stati travolti da una fiat panda che non si e’ fermata alle strisce pedonali, nel tratto compreso tra le le rotonde di piazzale Bruno e di via Risorgimento. Uno dei pedoni, una donna, per fortunata riuscita a scansarsi ha riportato un’ infrazione all’osso, causata dall’urto dell’autovettura. Sono intervenuti i carabinieri i quali hanno accertato che l’automobilista, che si è doverosamente fermato a prestare soccorso, stava guidando nonostante il parabrezza appannato. La ex statale 115 che attraversa il polo commerciale è stata già in passato teatro di gravi incidenti, complici anche il buio e la sede stradale dissestata. Il 26 marzo scorso il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, accese, senza risparmiare i soliti proclami, un faro alla rotonda del polo commerciale prospiciente la zona 167. La zona 167 è utile ricordare che da anni è stata oggetto di un piano di intervento chiamato “contratto di quartiere” che vede l’investimento di milioni di euro al fine di riqualificare l’area. In seno a detto contratto di quartiere insiste la parte commerciale da sempre fiore all’occhiello per la città della Contea. Poco prima, il 1 ° febbraio 2016, sempre Abbate tuonava contro la ditta che aveva interrotto i lavori di rifacimento del manto stradale della trafficatissima arteria che, oltre a servire i locali commerciali, collega la provincia di Siracusa a Ragusa, diffidandola a riprendere i lavori di messa in sicurezza e rifacimento del manto stradale, altrimenti l’Ente si sarebbe sostituito all’azienda attraverso l’esecuzione d’ufficio.
Ad oggi il manto stradale appare divelto in piu’ zone, l’illuminazione molto scarsa e che non consente agli automobilisti di vedere bene i pedoni che attraversano l’arteria per recarsi da un negozio all’altro(specie se le condizioni meteo sono poco favorevoli). Mi chiedo, quindi, se il Comune di Modica si e’ poi sostituito alla ditta, ma non ha eseguito “d’ufficio” il lavori necessari alla messa in sicurezza di una delle più importanti strade modicane, bigliettino da visita di una delle città piu’ visitate della Sicilia Sud orientale oppure la ditta non ha considerato quell’ultimatum del 10 febbraio 2016?