Omicidio Loris, “Veronica vuole vedere il figlio”. Inizia l’incidente probatorio su telecamere.

Inizia questa mattina l’incidente probatorio sulle videoregistrazioni che per la Procura di Ragusa accusano l’indagata Veronica Panarello dell’omicidio del figlio, il piccolo Loris Stival.

 “Finalmente si stabilisce equilibrio tra accusa e difesa davanti a un giudice terzo e un perito nominato che dovra’ estrapolare le immagini per fare un dvd forense per ricostuire la realta’di quel giorno”.

Lo ha detto l’avvocato Francesco Villardita, difensore di Veronica Panarello, la donna accusata di aver ucciso il figlio Loris, arrivando al Tribunale di Ragusa dove oggi si tiene l’incidente probatorio. 

Consulente tecnico della Procura, rappresentata dal sostituto Monica Monego, e’ Giovanni Tessitore direttore tecnico della polizia di Stato. L’udienza per esame del perito fissata al 26 giugno. Le attivita’ si svolgeranno presso questura di Ragusa. All’incidente probatorio partecipano anche Luca Losio, consulente del Gip. Pierdavide Scambi, consulente della difesa di Veronica Panarello, e l’ausiliario Cristian Mendola. 

In Tribunale a Ragusa per l’incidente probatorio sulle videoregistrazioni che accusano Veronica Panarello dell’omicidio del figlio Loris, sono giunti stamattina anche la zia, Antonella Stival e il padre di Veronica, Francesco Panarello. “Siamo stati sabato a trovare Veronica, come sempre”, ha detto Antonella Stival. “E’ sciupata -ha aggiunto la zia- ma combattiva. Un figlio glielo hanno ucciso l’altro lo hanno portato via. Chiede sempre di Diego. Lo vuole vedere”. 

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