Modica – Buttarsi alle spalle un 2014 avaro di soddisfazioni e iniziare con piglio diverso il 2015.
È questo l’obiettivo comune di Modicanese e Frigintini che hanno chiuso il 2014 con le sconfitte rispettivamente contro New Team Ragusa e Florenzia.
Le battute d’arresto contro la capolista e la vicecapolista del girone H potevano essere messe in preventivo, ma hanno ulteriolmente peggiorato la situazione di classifica delle due formazioni rossoblù che dovranno affrontare il nuovo anno con un piglio diverso se vogliono sperare di salvare la categoria.
Se il Frigintini dopo un inizio incoraggiante si è “disunito” ed è scivolato in piena zona play out, ancora peggio ha fatto la Modicanese (nella foto) che ammessa in Prima Categoria (così come il Frigintini) tramite ripescaggio. I rossoblù del presidente Mommo Carpentieri, infatti, dopo il cambio in panchina (dal duo Macrì – Alecci si è passato alle cure di Giovanni Spadola) avevano dato dei segnali di “risveglio”, ma nelle ultime settimane non sono più riusciti a esprimersi come avrebbero potuto (complici anche i numerosi infortuni e squalifiche) scivolando nuovamente in ultima posizione che vuol dire retrocessione diretta nella serie inferiore.
A Giovanni Spadola e ad Alfonso Adamo, spetterà il compito di “rivitalizzare” le due squadre e far credere di più nei propri mezzi le due rose che se riusciranno a esprimere in campo tutte le loro potenzialità hanno tutte le carte in regola per preservare la categoria.
Le dirette concorrenti per la salvezza, infatti, non sono molto distanti in classifica e recuperare il gap non dovrebbe essere impresa impossibile, ma sia la Modicanese, sia il Frigintini dovranno subito cambiare rotta già alla ripresa del campionato in programma domenica prossima con le gare interne che vedranno i ragazzi di Giovanni Spadola ospitare al “Barone” la vicecapolista Florenzia e il Frigintini al “Tantillo” il Real Avola.