Quando i politici riescono a cercare voti promettendo posti nella sanità ragusana e certificati per invalidi, ma quelli falsi. Quando la sanità è politicizzata. Volge al termine l’inchiesta dei “Falsi invalidi” che ha portato la Guardia di Finanza ad ispezionare le segreterie politiche di Riccardo Minardo ed Innocenzo Leonini. 197 soggetti, tra “falsi invalidi”, medici e politici, segnalati dalla Guarda di Finanza al Procuratore della Repubblica di Modica, dr. Francesco Puleio, per un danno erariale complessivo di circa 1 milione di Euro. Sarebbero i responsabili di un giro che ruota sulla gestione clientelare, da parte della politica, delle nomine dei componenti delle Commissioni Mediche iblee e sui riconoscimenti di false invalidità agli “amici”. 74 medici e dipendenti dell’Azienda Sanitaria, 9 tra politici e personale di segreteria, devono ora rispondere del reato di associazione per delinquere, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e falso ideologico, mentre i 114 “falsi invalidi” si sono resi responsabili di concorso in truffa aggravata, dovendo altresì risarcire il milione di euro fino ad oggi indebitamente percepito. Le segreterie di Minardo e Leontini, secondo le indagini, avrebbero raccolto le richieste di aiuto del proprio elettorato ed attivavano i compiacenti medici perché riconoscessero invalidità inesistenti o percentuali d’infermità più alte di quelle reali, permettendo ai “falsi invalidi” di godere illecitamente benefici sociali ed economici. Gli indebiti riconoscimenti permettevano, infatti, di ottenere ex novo o di veder aumentare l’importo degli assegni mensili erogati dall’INPS, nonché di usufruire di servizi pubblici in esenzione, posti di lavoro riservati alle categorie protette o, più semplicemente, di ottenere agevolazioni ai fini assistenziali da parte dei propri familiari. Gli investigatori, studiando attentamente centinaia di cartelle cliniche insieme ad un perito medico e con l’ausilio di intercettazioni telefoniche ed ambientali, hanno scoperto che le invalidità riconosciute dalle Commissioni Mediche ragusane erano spesso artificiosamente aggravate a seguito della segnalazione da parte di esponenti politici. L’inchiesta era stata resa nota nel giugno scorso quando la Procura di Modica presentò ricorso al Tribunale del riesame di Catania contro il rigetto da parte del Gip dell’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare per due ex parlamentari regionali, Innocenzo Leontini (Pdl) e Riccardo Minardo (Mpa) oltre alla richiesta di sequestro di beni, anch’essa rigettata. I potenziali-pseudo invalidi verranno sottoposti ad una nuova e più attenta visita medica per appurare le loro reali condizioni di salute. Saranno anche bloccati i pagamenti delle indennità da parte dell’Istituto Previdenziale. Su scala regionale la Guardia di Finanza ha scoperto danni erariali e sprechi per un miliardo e mezzo di euro. Dall’inizio dell’anno nei 12.500 interventi compiuti a tutela della spesa pubblica. In sette mesi scoperte anche frodi per un miliardo ed oltre 3.000 tra falsi invalidi e falsi poveri. Oltre 8.000 responsabili di truffe ai danni delle casse pubbliche – riferisce la Gdf – sono stati denunciati all’autorità giudiziaria, 51 sono stati arrestati, altri 3.350 responsabili di sperperi e cattiva gestione di denaro pubblico sono stati segnalati alla Corte dei Conti. Dall’inizio dell’anno le Fiamme gialle hanno inoltre scoperto finanziamenti ed aiuti indebitamente richiesti o percepiti per un miliardo di euro e denunciato 3.160 tra falsi invalidi e falsi poveri. Ai responsabili delle frodi alle erogazioni pubbliche sono stati sequestrati beni per oltre 200 milioni di euro, oltre il 40% in più rispetto all’anno precedente; bloccati anche contributi non ancora erogati per 450 milioni di euro.