Quando uno spray antiaggressione, diventa ausilio per un’aggressione…

Sembra quasi surreale, ma ahimè accade da qualche settimana a questa parte lungo le coste del Ragusano e non (episodi sono stati denunciati anche in alcune località del Siracusano non tanto distanti da noi) che alcuni malcapitati siano stati aggrediti dopo avere ricevuto il getto dello spray che dapprima provoca la chiusura degli occhi con una parziale cecità anche se temporanea (gli effetti durano circa 20-25 minuti) e poi la parziale chiusura delle vie respiratorie.

Veniamo ai fatti recentemente accaduti.

La vittima, un giovane residente in provincia di Ragusa, si appresta verso le 22 circa a parcheggiare la vettura per raggiungere un gruppo di amici , compiuta la manovra di parcheggio raccatta gli oggetti personali posti sul sedile passeggero della sua vettura, una volta giratosi sente lo sportello lato guida aprirsi, non fa neanche in tempo a capire chi e cosa stia succedendo che viene immediatamente cosparso di spray e dopo colpito al volto e al corpo da quattro persone (tre delle quali di probabile nazionalità Rumena), numerosi saranno i colpi inferti al viso e alla testa senza avere possibilità alcuna di potersi difendere.

Gli aggressori, dopo avere stordito il giovane, rubano dei soldi e scappano via.

E’ chiaro che siamo davanti ad episodi di microcriminalità, da parte di  “personaggi” ormai noti alle Forze dell’ordine poiché tossicodipendenti e rei di reati minimi quali spaccio e furto, ma è impossibile non pensare che quello che voleva essere il tentativo di rubare una piccola e irrisoria somma (poche centinaia di euro) poteva evolversi in tragedia.

Al malcapitato, che se la caverà con 15 giorni di prognosi salvo complicazioni, auguriamo una pronta guarigione, sperando che quanto prima possa dimenticare quanto di assurdo gli sia accaduto.

Alessia Sudano

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Alessia Sudano, classe 1976, modicana di adozione ma catanese nel DNA. Da numerosi anni si occupa di marketing strategico o come lo definisce simpaticamente lei “emozionale”. E' una persona curiosa, allegra, intransigente, testarda, madre e donna in carriera, tratta la vita alla sua maniera "a colpi di sorrisi". Da sempre impegnata nella solidarietà e nel sociale, anche come capo scout nel gruppo A.g.e.s.c.i. "Modica 2", nella promozione del territorio e della cooperazione in ambiti politici, culturali ed economici. E' stata la promotrice del progetto provinciale "Guerilla Parking" attraverso il quale sia è dato impulso alla lotta al degrado delle strutture ludiche esterne a favore di una fruizione più confortevole per i più piccoli abitanti del territorio. Non vive il tempo secondo la definizione greca di krònos, a questo preferisce di gran lunga il kairòs, adora gli animali, ama dipingere, scrivere e ascoltare sola la musica giusta. Cura da anni la rubrica “Punti di svista” per la testata giornalistica "La Spia" perché a suo dire "ci sarà sempre qualcosa che merita attenzione e che non ha la giusta considerazione". La massima che da sempre ispira la sua vita è "parlate da uomini saggi, comportatevi come gente comune".

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