Ragusa: così non va, il Modica si “diverte”, scivolone del Vittoria

Altra giornata con più ombre che luci per le tre formazioni iblee dei massimi tornei del calcio dilettantistico. Il weekend, infatti, fa registrare soltanto il “sorriso” del Modica di Seby Catania vittorioso largamente sul modesto san Gregorio, mentre il Ragusa perde ancora una volta in serie D e il Vittoria torna a mani vuote dalla trasferta del “Tupparello” di Acireale. Ma andiamo con ordine e analizziamo l’ennesima sconfitta (quarta consecutiva) del Ragusa. A conti fatti il responso del campo interessa relativamente i tifosi che hanno contestato la dirigenza (quale?) ad inizio gara con uno striscione chiarissimo ( “Vogliamo chiarezza, con noi non si scherza) che invitava il presidente Enzo Vito (che ha disertato ancora una volta lo stadio) e i suoi collaboratori (se ne sono rimasti) a far sapere quali sono le intenzioni del suo gruppo e se per il Ragusa il domani si possa immaginare più sereno. Gli azzurri hanno giocato mettendo in campo tutta la grinta possibile, ma purtroppo non è bastato per fermare un Città di Messina che ha saputo sfruttare gli errori grossolani commessi (sia in difesa sia in attacco) dai loro avversari per portare a casa l’intera posta in palio. A fine gara le proteste dei tifosi sono continuate e nelle prossime ore si spera che questo difficile momento possa essere superato. In Eccellenza “ride” solo il Modica che al “Pietro Scollo” cala il poker di reti strapazza il san Gregorio e si porta a un solo punto dalla vetta della classifica. Ieri i ragazzi del presidente Piero Cundari hanno sfoderato una bella prestazione riuscendo a scardinare il bunker difensivo della formazione catanese che è riuscito (grazie soprattutto al portiere Strano che ha limitato il passivo per la sua squadra) a reggere per un tempo. I rossoblù sono stati bravi a reagire immediatamente al pareggio subito nell’unica azione d’attacco del San Gregorio e a rimettere subito la gara sui binari giusti. Modica al terzo successo di fila che, fa morale e classifica, ma Panatteri e compagni dovranno ora dimostrare la loro forza contro avversari più tosti del san Gregorio. L’occasione propizia già domenica prossima, quando (si spera a porte aperte) al “Pietro Scollo” arriverà l’FC Acireale dell’ex Peppe Carbonaro per il big match della quinta giornata. Proprio l’Acireale ieri pomeriggio al “Tupparello” ha “castigato” il Vittoria che contro i granata del Ds Santo Palma ha conosciuto la prima sconfitta di questo campionato. I biancorossi ipparini hanno giocato una buona gara, hanno sfiorato in qualche circostanza il vantaggio e quando con gli avversari rimasti in dieci (e nel finale anche in nove) hanno spinto sull’acceleratore per cercare il colpo grosso si sono fatti beffare dall’ex bomber del Modica Peppe Carbonaro che ha regalato il successo alla sua squadra che (san Pio X permettendo) è la capolista virtuale del girone. Nulla di eccessivamente grave, ad ogni modo, per il Vittoria che ha dimostrato di essere squadra quadrata e ben messa in campo e quando recupererà in pieno il suo capitano Fabio D’Agosta potrà dire la sua nelle zone nobili della classifica.

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sono nato a Modica in un giorno che (purtroppo) coincide con una data storica 11 - 9 -1966. Ho studiato all'Istituto Tecnico Commericiale "Archimede" di Modica. Da sempre ho avuto la passione per lo sport e per il calcio in particolare. Dopo aver giocato a livello giovanile nel Modica calcio dopo un brutto infortunio al ginocchio ha pensato di vivere nel mondo dello sport da una diversa angolazione raccontando agli altri quello che succede nei vari campi e nelle varie manifestazioni sportive riuscendo a trasformare un mio hobby in lavoro. Ha iniziato a lavorare come giornalista agli inizi degli anni 80' (82/83) a Rtm pe rpoi passare a Video Mediterraneo. Tornato a Modica dopo quattro anni a Vignola (Mo) ho ricominciato curando lo sport "minore" a Video Regione per poi passare a VideoUno. Dal 2004 scrivo per il Giornale di Sicilia con belle esperienze nei giornali on line quali Giornale di Ragusa e La Spia.

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